Lunedì 29 Aprile 2024

La prevenzione ha bisogno di più strumenti

Maurizio Sacconi solleva critiche sulle mancanze nella sicurezza sul lavoro dopo la tragedia di Bargi, sottolineando la necessità di una riflessione e azioni concrete per prevenire futuri incidenti.

Sacconi

Il rispetto per le vittime della tragedia di Bargi, realizzatasi in una azienda fortemente organizzata e caratterizzata da un intenso dialogo sindacale, imporrebbe una riflessione quanto piu sobria e sincera alle istituzioni centrali e regionali come ai corpi sociali. La materia della salute e della sicurezza nel lavoro è stata nel tempo regolata in termini bipartisan e con una forte partecipazione di tutte le organizzazioni sindacali. Più controversa è stata la decisione di collocarla tra le competenze concorrenti dello Stato e delle Regioni con la riforma costituzionale del 2001. La vigilanza è stata prevalentemente attribuita ai servizi sanitari regionali e solo nel 2021 allargata anche all’Ispettorato nazionale del lavoro. La attuazione del Testo unico, varato nel 2008 a cavallo di due governi di segno opposto, ha visto trascurati tutti i contenuti sostanziali (linee guida, norme tecniche, buone pratiche, addestramento, formazione verificata) ed esaltati quelli formali. La commissione consultiva non è operativa da quasi un decennio. La stessa mancata attuazione dei rinvii normativi per appalti e subappalti è stata sottaciuta sino a questa legislatura.

La prima esigenza collettiva dovrebbe consistere nella ricerca delle ragioni dell’accaduto. A partire dalla verifica se sul luogo era presente il “preposto” alla sicurezza e quale ruolo abbia svolto. Soprattutto, sarà importante comprendere le cause tecniche e la possibilità di prevenirle con la manutenzione ordinaria e straordinaria. Questo evento dovrebbe condurre a rafforzare gli strumenti della prevenzione con un cambiamento dei paradigmi che hanno prodotto solo la concentrazione delle imprese sulle responsabilità formali invece di pretendere la loro qualificazione e quella dei lavoratori. Non vorremmo constatare che le regole siano state perfettamente applicate ma i lavoratori sono morti.