L'opposizione interna vacilla, tanti - ma non tantissimi - sono fuggiti dalla sterminata Russia di Putin. Ma questo non vuol dire che il dissenso sia completamente morto, nonostante le pene fino a 15 anni per chi "diffama", appena approvate dalla Duma. C'e una Libera Università - si chiama proprio così - online e registrata in Lettonia, che prova ancora a unire russi e non, professori e studenti, che si sentano legati a quel Paese ma liberi di pensare, nonostante la paura e nonostante il pugno duro di Putin. Il nome russo di questo progetto è Svobodnyj universitet. In questa nuova puntata del podcast, la testimonianza del professore italiano scappato dalla Russia, Giovanni Savino.
Ha collaborato al podcast Marco Santangelo