Venerdì 19 Aprile 2024

Emilia Romagna fragile? Era tutto noto

Il WWF nel 2016 aveva già scritto le criticità dei fiumi. Nel podcast intervengono A. A. Ludovici, che aveva curato il report, e l'esperto di politiche ambientali, Andrea Ferrazzi

Allagamenti a Cesena (Ravaglia)

Allagamenti a Cesena (Ravaglia)

L'Emilia Romagna è uno dei territori più fragili dal punto di vista del rischio idrogeologico, è la terza regione per consumo di suolo e la rete idrografica, spesso vecchissima, presenta canali troppo stretti e poche casse di espansione. Mentre la Regione conta i morti e i danni di un'alluvione che deriva da una pioggia mai così abbondante da 100 anni, nel podcast "Un altro giorno" interviene il responsabile acque del WWf, Andrea Agapito Ludovici, già autore di un report del 2016 che evidenziava come solo nel 28% dei casi fossero state sistemate le criticità dei corsi d'acqua emiliano romagnoli. Anzi, dice Ludovici, "in alcuni casi gli interventi hanno addirittura peggiorato il rischio idraulico". L'ex senatore dem, esperto di problemi ambientali e autore di "In politica per l'ambiente", Andrea Ferrazzi, spiegherà invece perché proprio l'Emilia Romagna è così fragile e come bisognerebbe agire per evitare che l'Italia vada sott'acqua ogni volta che piove. Di certo, nel "Paese più esposto al rischio idrogeologico d'Europa, l'80% del totale", occorre una visione unica, non tanti commissari per ogni problema legato all'ambiente e non tanti enti deputati ai vari interventi.

Ha collaborato Marco Santangelo