Le Farfalle della ginnastica ritmica (Ansa)
Nella notte l'Italia conquista un altro grande record in queste Olimpiadi: con i bronzo ottenuto dalle Farfalle, le azzurre della ginnastica ritmica, la spedizione azzurra arriva a quota 40 medaglie, il risultato migliore mai ottenuto nella storia dei Giochi. Niente medaglia invece per il Settebello che conclude al settimo posto, ventunesimo e quarantesimo invece i tre azzurri impegnati nella maratona vinta dal pluricampione e primatista mondiale keniota Kipchoge.
La cerimonia di chiusura dei Giochi
"Il suggello a un'edizione storica!": questo il commento del presidente del Coni, Giovanni Malagò, alla 40ma medaglia conquistata dall'Italia ai Giochi di Tokyo con la ginnastica ritmica. "L'Italia Team vola alto, come le Farfalle - ha twittato Malagò - splendido bronzo nell'All Around di ginnastica ritmica e 40 medaglia a Tokyo 2020. Grazie alle campionesse guidate da Emanuela Maccarani che ci regalano un altro primato: Italia a podio tutti i giorni".
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Il bilancio del Coni
"Per la prima volta nella storia l'Italia ha vinto almeno una medaglia in ognuno dei giorni di gara, un record che nessuno potrà battere ma solo eguagliare". Ha detto Malagò nella conferenza stampa a Casa Italia del presidente del Coni per la chiusura dei Giochi Olimpici di Tokyo. "Quaranta medaglie, lo avevo detto alle persone più care, ero convinto che arrivavamo a 39", ha aggiunto. "Le mie previsioni realistiche sono state migliorate dalla medaglia delle Farfalle di oggi. È un'Italia multietnica e super integrata. Abbiamo portato per la prima volta ai Giochi atleti provenienti da tutte le regioni e province autonome italiane e abbiamo portato atleti nati in tutti e cinque i continenti". Nel bilancio di Malagò "su 205 Paesi presenti sono andati a medaglia 93, il 47%, a Rio 87" mentre l'età media degli ori azzurri è di 26,33 anni, quella dei medagliati (in totale 66 per 73 podi) di 26,84. "Nel nostro Paese sono andate a medaglie 16 regioni, contro le 15 della passata edizione, con in testa Lombardia e Veneto che stanno entrando in clima olimpico, per i Giochi invernali del 2026 di Milano-Cortina". Il record di 40 medaglie azzurre aiuterà perché, spiega Malagò, "abbiamo messo sul tavolo argomenti, trattative e ipotesi per realizzare grandi eventi internazionali nel nostro Paese. Nei prossimi mesi vedremo la situazione, ma qui si sono creati i presupposti per consentire di intavolare una serie di ipotesi estremamente interessanti per il nostro Paese, che danno speranza. La credibilità dello sport italiano è ai massimi livelli, al di là delle vittorie". In conclusione: "Abbiamo reso felice un Paese, sono travolto dai messaggi a tutti i livelli, con grandi ascolti tv e diversi approfondimenti sui giornali".
Il presidente del Coni ha quindi risposto ad alcune domande. Sulla questione dello ius soli sportivo Malagò ha detto che "faremo una proposta. Noi non chiediamo qualcosa di diverso rispetto alla legge attuale, ma solo di anticipare l'iter burocratico, che è infernale, un girone dantesco. Sul nostro tavolo ci sono decine di situazioni che ogni federazione reclama perché per una serie di motivi si perde tempo, 2-3 anni di gestazione. Nel frattempo l'atleta a 18 anni cosa fa? O smette o viene tesserato dal suo Paese di origine oppure arrivano altri Paesi, studiano la pratica e gli danno la cittadinanza, oltre ai soldi".
"Una candidatura italiana per i Giochi Olimpici estivi nel 2036? Credo sia impensabile parlarne quando c'è ancora da organizzare una Olimpiade invernale tra 5 anni. Qualsiasi ragionamento sono convinto possa essere fatto un secondo dopo la conclusione di Milano Cortina 2026".
"Modello Gran Bretagna? Siamo l'unico Paese che non fa sport a scuola, quindi è impossibile fare paragoni con loro. Lo sport a scuola è l'unica cosa che lo Stato doveva fare, il tema sul quale doveva impegnarsi. Noi intanto facciamo di necessità virtù con quello che abbiamo - ha aggiunto il numero uno dello sport italiano - Per gli inglesi siamo dei fenomeni, ci chiedono come facciamo".
Il presidente del Coni ha poi confermato che gli azzurri della squadra olimpica di Tokyo 2020 saranno ricevuti al Quirinale del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il 23 settembre prossimo per la cerimonia della riconsegna del tricolore: "Anche il presidente Draghi vuole incontrarci - ha aggiunto Malagò - e stiamo verificando la possibilità di una light dinner la sera stessa del 23 settembre".
Atletica
Non c'è medaglia per i tre azzurri in gara nella maratona: Faniel comincia bene ma perde ritmo nella seconda metà e chiude la corsa al ventunesimo posto con un tempo di 2’15″11. Quarantesimo invece El Fathaoui con 2’19″44, mentre Rachik si è ritirato prima di raggiungere il traguardo. Medaglia d'oro per il keniota Kipchoge che entra nella storia bissando il successo ottenuto a Rio cinque anni fa con un tempo da dominatore assoluto di 2’08″28 e ilo margine più ampio della storia delle Olimpiadi dal 1972. Chiudono il podio Lawrence Cherono (2h10’02”) e Ayad Lamdassen (2h10’16”).
Basket
La squadra Femminile degli Stati Uniti vince l'oro nel basket per la settima volta consecutiva, eguagliando un record stabilito dalla selezione maschile. Battuto in finale il Giappone 90-75 che chiude i Giochi con una medaglia d'argento.
Ciclismo su pista
Nell’Omnium a trionfare sono gli Stati Uniti con Jennifer Valente, secondo posto invece per la giapponese Kajihara, deludente nella corsa a punti. Chiude il podio l'Olanda rappresentata da Kirsten Wild. Niente da fare per l'italiana Clara Copponi che paga una caduta a gara in corso. Per quanto riguarda il keirin maschile invece medaglia d'oro per l'inglese Jason Kenny, argento per la Malesia con Mohd Azizulhasni Awang e un altro bronzo per i Paesi Bassi con Harrie Lavreysen. Nella finale della sprint femminile è il Canada a diventare campione grazie a Mitchell, secondo posto per l'Ucraina con Starikova e medaglia di bronzo per Hong Kong grazie al terzo posto ottenuto da Lee Wai Sze.
Pallamano
Si è conclusa la sfida per la medaglia di bronzo femminile, vinta dalla Norvegia sulla Svezia con un punteggio dio 36 a 19.
Ginnastica ritmica
Grande successo delle Farfalle nell'all-around a squadre: dopo l'argento di Atene 2004 e il bronzo di Londra 2012 l'Italia torna a vincere la medaglia portandosi a casa un bronzo e avanzando a quota 40 nel medagliere. Bellissima prova delle azzurre che si piazzano alle spalle della ROC e della Bulgaria.
Pallavolo
La Serbia si porta a casa la medaglia di bronzo femminile dopo aver battuto la Corea 3-0.
Pallanuoto
Non riesce il colpaccio al Settebello che finisce la gara in settima posizione dopo aver battuto il Montenegro ai tiri di rigore.
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