Odette Giuffrida (Ansa)
Roma, 25 luglio 2021 - L'Italia prosegue alla grande la corsa olimpica ai Giochi di Tokyo 2020. E dopo i successi di ieri, con Dell'Aquila oro nel taekwondo e la sciabola d'argento di Samele, oggi sono due azzurre 'rose' a portare avanti la bandiera. Dopo Elisa Longo Borghini nella prova su strada in linea di ciclismofemminile, è Odette Giuffrida a salire sul podio olimpico nel judo 52 kg, una medaglia che arriva dopo l'argento di cinque anni fa a Rio. "Un argento a Rio e un bronzo a Tokyo? - commenta Giuffrida -. E' molto bello, anche se ero venuta qua per l'oro".
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Appena scesa dal podio, l'atleta azzurra ha ripercorso questi ultimi anni, confessando che "questo bronzo però ha un peso davvero importante per me perché viene dopo cinque anni duri, di tanti cambiamenti, infortuni e ostacoli, è una medaglia di bronzo piena di orgoglio". Ma non è finita qui, perché, grintosa, guarda già alla prossima sfida, Parigi 2024: "E' un bronzo che trasformerò in oro, a Parigi me lo prendo", promette.
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E dopo Vito Dell'Aquila, che ha dedicato la vittoria a suo nonno, anche Giuffrida con la medaglia in mano pensa alla famiglia: "Se ho già videochiamato mio nonno? Si, sì, già fatto - dichiara -. Mi ha detto che la medaglia me la pitturava lui non importava il colore. Quindi nonno preparati che me la devi fare d'oro". Giuffrida parla poi del pianto a fine gara: "Uno sfogo per i cinque anni di inferno che ho passato".