Giovedì 16 Maggio 2024
EGIDIO SCALA
Economia

Piano nazionale banda ultra larga: "Completati i lavori in Molise"

L’impegno di Open Fiber. L’ad Gola: prima regione in Italia. Un passo decisivo per azzerare il divario digitale

Piano nazionale banda ultra larga: "Completati i lavori in Molise"

Piano nazionale banda ultra larga: "Completati i lavori in Molise"

La Regione Molise è la prima in Italia a tagliare il traguardo del completamento del piano BUL– promosso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy – che ha visto Open Fiber impegnata nella progettazione, realizzazione e gestione di una rete in fibra ottica FTTH di ultima generazione. Il traguardo è stato annunciato a Campobasso alla presenza del vicepresidente della Regione Molise Andrea Di Lucente, dell’assessore alla transizione digitale Roberto Micone, dell’amministratore delegato di Open Fiber, Giuseppe Gola, e di Luigi Cudia, responsabile Piano BUL Infratel Italia mentre Filip Busz, Head of Unit DG Agricolture della Commissione Ue era connesso da remoto.

L’evento è stato aperto da un messaggio del Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso che ha sottolineato come il primato nazionale del Molise sia "frutto di un dialogo esemplare e di una costante collaborazione tra tanti soggetti: amministrazioni centrali e regionali, la stazione appaltante, Infratel Italia e il concessionario Open Fiber che hanno lavorato insieme raggiungendo questo straordinario obiettivo".

Parole a cui hanno fatto seguito quelle dell’Amministratore Delegato di Open Fiber Giuseppe Gola: "La copertura in fibra ottica ultraveloce è un motivo di orgoglio per Open Fiber e un passo decisivo verso l’annullamento del divario digitale nella regione. La disponibilità di connettività Gigabit consente la fruizione di tutti i servizi digitali più avanzati anche agli abitanti dei borghi e delle zone più isolate, che rappresentano una risorsa per il nostro Paese, favorendone il ripopolamento". Nella Regione sono stati raggiunti dalla nuova infrastruttura 130 Comuni, tutti quelli previsti dal bando per la nuova rete pubblica ad alta velocità (49 in provincia di Isernia e 81 di Campobasso), con il servizio già disponibile per i cittadini. Merito anche dell’Unione Europea che ha contribuito al piano tramite i fondi per lo sviluppo.

"Il risultato non riguarda solo una maggiore velocità di internet, si tratta anche di guardare al futuro, di promuovere la connettività per le comunità rurali – ha dichiarato Filip Busz – . Sono ancora necessari ulteriori sforzi per garantire che queste stesse famiglie dispongano delle risorse e del sostegno necessari per abbonarsi alla connettività alla banda larga in modo che ogni famiglia molisana possa beneficiare delle opportunità offerte da Internet ad alta velocità".

Grazie alla nuova rete cittadini e imprese possono usufruire da subito di un servizio che fino a questo momento è stato assente e che rende questa regione, con poco più di 300 mila abitanti, tra le più all’avanguardia in Italia nel combattere il divario digitale come sottolineato dall’Assessore Micone: "Il Molise è la prima ed unica regione italiana ad aver completato gli interventi infrastrutturali in fibra nei comuni previsti dal piano BUL. Un grandissimo risultato che ci rende orgogliosi e che si concretizza in una promettente sfida che offre l’opportunità concreta di crescita sociale e di sviluppo economico dell’intero territorio regionale e delle comunità locali, soprattutto delle aree interne, rurali e montane che sono ad alto rischio marginalità ed isolamento territoriale. Un passo importante e tanto atteso che va verso la giusta valorizzazione dei territori". La nuova rete lunga oltre 1700 chilometri ha connesso anche 688 sedi della Pubblica Amministrazione Centrale e Locale (uffici comunali, stazioni di forze dell’ordine, scuole, biblioteche, ospedali e ambulatori). "Siamo particolarmente soddisfatti di poter annunciare il completamento del piano BUL in Molise. Si tratta di un pilastro fondamentale dell’intervento pubblico complessivo che Infratel Italia" ha chiosato il responsabile Piano BUL Infratel Italia, Luigi Cudia.

Open Fiber, che si è aggiudicata tutti i bandi indetti da Infratel per portare connettività ultraveloce in 6mila piccoli comuni italiani che ne erano sprovvisti, ha già realizzato circa l’86% di infrastruttura di rete nazionale prevista, completato i lavori in quasi 5mila comuni FTTH e messo in vendibilità 4,62 milioni di Unità Immobiliari in tecnologia FTTH. La nuova rete rimarrà di proprietà pubblica e sarà gestita per 20 da Open Fiber che ha stretto accordi con più di 300 operatori nazionali e internazionali per consentire ai cittadini di scegliere il proprio piano tariffario.

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