Meteo: dopo l'anticiclone, pioggia e neve. Ma Coldiretti: "Servirebbe un mese intero"

Il bel tempo durerà ancora fino a mercoledì, poi le temperature caleranno e torneranno le precipitazioni, anche la neve. Una buona notizia per gli agricoltori, ma per colmare il deficit idrico ci vorrebbe molto di più

Roma, 20 febbraio 2023 - L'anticiclone di Carnevale ci porterà tempo stabile e soleggiato ancora almeno fino a mercoledì 22 febbraio, ma il bel tempo ormai ha i giorni contati. Giovedì 23 marzo, infatti, sarà soppiantato da un'area di bassa pressione collocata nei pressi delle Isole britanniche, che dovrebbe riuscire a pilotare correnti instabili e più fredde fin verso il bacino del Mediterraneo. È atteso un ritorno delle precipitazioni, una buona notizia per gli agricoltori che si trovano in una situazione in cui si registra un deficit idrico del 30%. Ma per tornare alla normalità, lancia l'allarme la Coldiretti, servirebbe oltre un intero mese di pioggia

Viaggio lungo il Po: barche sulla sabbia come fosse agosto. "Un disastro mai visto"

Le previsioni

La settimana inizia con un promontorio anticiclonico disteso sul Mediterraneo centro-occidentale il quale rinnova ancora una volta condizioni meteo stabili su tutta l'Italia. Sole ma anche molte nuvole basse e nebbie nei prossimi giorni soprattutto al Centro Nord. La situazione potrebbe cambiare nella seconda metà della settimana con un nucleo di aria fredda in discesa verso la Penisola Iberica e l'arrivo di correnti umide sull'Italia. Maggiore incertezza nel weekend con possibilità di un'intensa fase di maltempo, da verificare comunque con i prossimi aggiornamenti.

Quanto alle precipitazioni, partiranno giovedì dal Nord Ovest, poi si estenderanno ad altri settori nei giorni successivi. I meteorologi di 3Bmeteo prevedono che "non pioverà ovunque nello stesso momento ma gran parte della Penisola dovrebbe ricevere la sua razione di acqua, anche le regioni settentrionali afflitte da una gravissima siccità". La giornata più piovosa dovrebbe essere quella di domenica quando rovesci, temporali e nevicate, anche abbondanti dovrebbero interessare tutto il Centro Nord. Intanto l'estremo Sud potrebbe essere ancora interessato da un richiamo anticiclonico con fenomeni assenti o molto localizzati. 

La mappa di 3bmeteo

(L'articolo prosegue sotto alla cartina)

Pioggia: momento di sollievo, ma non basta

L'annunciato arrivo di precipitazioni è importante per aiutare i cereali in campo e consentire le lavorazioni dei terreni per preparare le semine primaverili in una situazione in cui si registra un deficit idrico del 30%, che sale addirittura al 40% nel Nord Italia. Tuttavia, si stima che sarebbe necessario oltre un intero mese di pioggia per tornare alla normalità e garantire le produzioni agricole primaverili ed estive, sottolinea la Coldiretti. Secondo l'organizzazione la situazione è infatti peggiore di quella dello scorso anno quando si è registrato una perdita di almeno 6 miliardi di euro nei raccolti per la siccità. "Gli agricoltori - commenta il il presidente della Coldiretti Ettore Prandini - sono impegnati a fare la propria parte per promuovere l'uso razionale dell'acqua, lo sviluppo di sistemi di irrigazione a basso impatto e l'innovazione con colture meno idro-esigenti, ma non deve essere dimenticato che l'acqua è essenziale per mantenere in vita sistemi agricoli senza i quali è a rischio la sopravvivenza del territorio, la produzione di cibo e la competitività dell'intero settore alimentare". Prandini sottolinea che "di fronte al cambiamento climatico è necessario realizzare un piano invasi per contrastare la siccità ed aumentare la raccolta di acqua piovana oggi ferma ad appena l'11%".