Venire bollato da molti, a torto, come il film "sulla separazione dei Beatles": è la prospettiva negativa, che secondo il regista Michael Lindsay-Hogg, ha pesato sul suo film dedicato ai Fab Four, Let it be, uscito nel 1970, un mese dopo lo scioglimento della band di Liverpool, che ora si potrà riscoprire in versione restaurata rimasterizzata (dalla Park Road Post Production di Peter Jackson) su Disney+ da oggi. Il film non fiction, che negli ultimi 50 anni era diventato quasi invisibile (a parte qualche vecchia copia in home video e bootleg finita anche online) è tornato sotto i riflettori grazie a Get Back, la docuserie di Peter Jackson uscita nel 2021, tratta da 60 ore di filmati girati in 21 giorni nel 1969 da Lindsay-Hogg (restaurati e rimasterizzati dal regista neozelandese) e da oltre 150 ore di audio inedito, realizzati durante le leggendarie Get Back Sessions a Londra culminate anche nell’iconico ultimo live insieme sui tetti degli Apple Studios a Savile Row. Un racconto rivelatore e appassionante sulle dinamiche nella band, che ha conquistato pubblico e critica, consentendo adesso anche una nuova vita per Let it be.
MagazineTorna “Let it be“. Il film verità sui Beatles