Lunedì 9 Dicembre 2024
REDAZIONE MAGAZINE

I vip con un'infanzia difficile alle spalle

Oggi sono famosi e di successo. Ma il loro passato non è stato semplice: da Drew Barrymore a Hilary Swank

Vip con un'infanzia difficile - Crediti Ansa Foto

Vip con un'infanzia difficile - Crediti Ansa Foto

Oggi molti di loro hanno una vita invidiabile. Protagonisti di film diventati classici, interpreti di canzoni eterne, celebrità che sono spesso state sulla copertina di importanti riviste. Il loro mondo sembra dorato, fiabesco, lontano da qualsiasi problema che spesso, molte persone, nel mondo, devono affrontare ogni giorno. Ma alcuni di loro, hanno fatto molta fatica a lasciarsi alle spalle un passato difficile, un’infanzia e una giovinezza che sembrava – ai tempi – non lasciar presagire nulla di buono. E invece, a un certo punto, le cose sono cambiate, la ‘famosa ruota’ ha iniziato a girare e ha preso nuovi orizzonti, più lieti e appaganti. Ma quegli anni, comunque, non possono esser cancellati. Ecco alcuni casi di vip con un’infanzia complicata.  

Drew Barrymore

Il suo è uno dei casi più noti e la stessa attrice, più volte, ha raccontato il periodo difficile vissuto quando era ancora una bambina. Nonostante fosse figlia di genitori già famosi e fosse cresciuta sotto i riflettori, l’infanzia di Drew Barrymore non è stata affatto così felice come potremmo immaginare. Era già star da bambina, esposta all'attenzione del pubblico, ma le mancava il classico affetto comune e la vicinanza con i suoi genitori. Lei stessa ha dichiarato, parlando di quei tempi, apertamente: "Non avevo davvero dei genitori, sai?". Dall'età di 8 anni, si definiva una "party girl". Era già abituato a partecipare e fare feste con sua madre e le sue amiche, quasi ogni giorno. Quando era appena 14enne, venne mandata in un centro di riabilitazione per abuso di sostanze e ha iniziato a vivere indipendentemente dai suoi genitori. Con gli anni, è riuscita a riprendere in mano la sua vita e a ritrovare quell’equilibrio che era necessario.  

Hilary Swank

Vincitrice di due Premi Oscar (nel 2000 grazie a “Boys Don’t Cry e nel 2005 con Million Dollar Baby), l’attrice ha rivelato le difficoltà economiche e di integrazione della sua giovinezza. Raccontando la sua infanzia, ha spiegato di essere cresciuta povera e, per questa ragione, i genitori dei suoi coetanei non lasciavano che i loro figli giocassero insieme a lei. Il fratello maggiore di Hilary abbandonò la casa quando era adolescente e i genitori dell'attrice si lasciarono quando lei aveva 16 anni. Sua madre è sempre stata un sostegno nel sogno di iniziare una carriera come attrice, quindi si trasferirono entrambe in California. Però, a causa delle ristrettezze economiche, non potevano permettersi un appartamento e si ritrovarono a dover vivere in un parco roulotte mentre frequentava corsi di recitazione. Inoltre, nel parlare dei suoi anni come studentessa di liceo, Hilary aggiunse: "Mi sentivo così un'estranea. Non mi sentivo a mio agio. Non mi sentivo a casa in alcun modo. Non sentivo nemmeno che gli insegnanti mi volessero lì. Mi sentivo solo come se non fossi vista o capita".  

Jim Carrey

Anche la sua infanzia non su facile, prima di iniziare ad avere successo come attore. Quando era piccolo è cresciuto in una famiglia numerosa, insieme ad altri 4 fratelli e numerose difficoltà finanziarie. La sua famiglia era così povera a un certo punto che il giovane Jim ha dovuto lasciare la scuola perché non potevano più permettersi le spese legate alla sua istruzione. Quando suo padre, che lavorava come contabile, perse il lavoro, la famiglia è rimasta senza casa per un periodo di tempo e si è ritrovata a vivere, costretta, in un furgone. Nel menzionare quegli anni, Carrey ha sottolineato come sia stato proprio durante quei momenti difficili che ha iniziato a puntare sul senso dell'umorismo, anche per sdrammatizzare la situazione insostenibile, e ha deciso di trasformare questa sua capacità in una carriera.  

Dylan McDermott

Volto noto del piccolo schermo grazie a The Practice e American Horror Story, Dylan McDermott e la sorella minore sono stati cresciuti da genitori adolescenti, Diane e Richard. Sua madre aveva appena 15 anni mentre suo padre ne aveva 17 quando è nato. Un paio di anni dopo, dopo che i genitori scelsero di divorziare, Diane – insieme con i suoi 2 figli - sono tornati a vivere con la madre di Diane, la nonna di Dylan. Poco dopo, però, un dramma ha funestato i suoi primi anni di vita da bambino. Dylan aveva 5 anni e sua sorella solo 7 mesi quando la loro madre è morta in una sparatoria. Una vera e assoluta tragedia con circostanze legate all’incidente che sarebbero rimaste un mistero per decenni.  

Christina Aguilera

La prima infanzia della cantante è stata molto complicata a causa di violenza domestica. Suo padre, un sergente dell'esercito americano, era sovente aggressivo, soprattutto con la madre di Christina. A causa del lavoro del padre, la famiglia, inoltre, ha dovuto cambiare città e casa diverse volte. Solo quando compì 6 anni, la madre è riuscita a fuggire e a trasferirsi con le sue 2 figlie, Christina e la sorella minore, Rachel, e a rifarsi una nuova vita in una città diversa. Christina ha raccontato, in diverse occasioni, di aver usato la musica come una forma di fuga dalla sua travagliata vita familiare. Nell’album Stripped parla apertamente del dolore e delle lacrime di bambina per il clima violento in famiglia, nella canzone “I’m Ok”.  

Charlize Theron

La bella e brava attrice ha trascorso la sua infanzia con i suoi genitori in una fattoria in Sudafrica, ma la sua vita è stata complicata a causa del carattere irascibile del padre e della sua dipendenza per l’alcolismo. Quando era adolescente e aveva 15 anni, ha assistito a un incidente traumatico durante il quale la madre ha ferito mortalmente suo padre. Charlize ha lottato per molti anni per venire a patti con quanto accaduto e visto, in prima persona, e per molto tempo ha "finto che non fosse successo", come lei stesso ha raccontato. Successivamente, è riuscita a riprendersi da questo grande trauma andando in terapia.  

Eminem

Il rapper ha avuto un'infanzia piena di traumi e spesso ne ha parlato anche nelle sue canzoni. Suo padre è sempre stato assente nella sua vita e lui e sua madre si trasferivano spesso. Aveva pochissima stabilità nella sua quotidianità. Ha anche raccontato diverse storie di bullismo e aggressioni subite quando era bambino e da adolescente. La sua vita è stata anche al centro del film “8 Mile” con numerosi passaggi autobiografici in comune col protagonista della pellicola.