Si chiama ’Step into the Green Side’ l’evento organizzato dal Consorzio Cuoio di Toscana lunedì scorso, in apertura della settimana della moda a Milano, da 10 Corso Como una delle boutique di moda più famose del mondo.
È questa la prima tappa di un viaggio attraverso la concia naturale, realizzata come nel Rinascimento, con tannini vegetali su pelli che arrivano dalla catena alimentare, che andrà in Italia negli store del fashion più rappresentativi per diffondere questa cultura del fare e del produrre da sempre in modo sostenibile. Un evento – quello nell’ambito della Fashion Week milanese – reso possibile grazie alla partnership con Camera Buyer Italia.
Così la suola verde, simbolo del Consorzio Cuoio di Toscana, è stata protagonista di una live performance con un artigiano che ha mostrato al popolo della moda caratteristiche e progetti di lavorazione da sempre rispettosi dell’ambiente che sono la radice del successo delle sette aziende del Consorzio di Ponte a Egola presieduto da Antonio Quirici che si trovano nei distretti toscani di Santa Croce e di San Miniato. A condurre la serata che ha avuto molto successo la giovane attrice Lucrezia Guidone, una delle protagoniste della serie televisiva di Rai Fiction ’Mare Fuori’.
Alla ribalta anche i lavori di calzatura con la suola verde realizzati dai due vincitori del ’Cuoio Toscana Prize’ che sono Marco Rambaldi e SSHEENA, due giovani e talentuose realtà del fashion e del pret-à-porter. La suola ecologica e sostenibile nella produzione ha incontrato così la moda che va per la maggiore e che guarda al futuro.
Un futuro che cresce commercialmente ogni anno e che porterà il Consorzio presieduto da Antonio Quirici a fatturare – per il 2023 – oltre 200 milioni di euro, con grande espansione internazionale del prodotto cuoio da suola (ma non solo, anche per le applicazioni per l’arredo) e sviluppo della sua conoscenza e della sua naturalezza da parte dei consumatori finali.
Eva Desiderio