la schermitrice Rossella Fiamingo
Roma, 28 settembre 2019 - Al tempo dei social è complicato anche l’amore. Perché devi fare i conti con l’equivalente 2.0 delle comari di paese che sull’uscio si davano di gomito sussurrando ‘hai saputo, si sono lasciati’. La Venere della nostra scherma Rossella Fiamingo non fa eccezione, anche perché le vetrine mediatiche le sa usare benissimo, aiutata dal dono naturale della bellezza: sono stati i fans che la seguono su Instagram ad accorgersi che dalle foto che era solita postare era sparito il fidanzato, il campione di nuoto azzurro Luca Dotto. Si sono anche accorti che lui non faceva niente per celare la sua nuova fiamma, la modella Greta Zuccarello…
Rossella, togliamoci subito il dente: è tornata single? "Sì, da poco più di un mese".
Lei usa molto i social. Magari in momenti come questi gestirli è più complicato, a maggior ragione quando si è già molto esposti come sportivi vincenti. "A me fa piacere avere dei sostenitori e sentire il loro supporto, condivido con loro i miei allenamenti, le gare e alcuni momenti di svago. Per i nostri appassionati a volte è difficile seguire le gare in quanto spesso non sono trasmesse in tv, grazie ai social riescono a rimanere aggiornati".
Ha capito benissimo che non parlavamo delle gare… "C’è un aspetto negativo: tu puoi gestire te stesso, ma non puoi gestire gli altri. Sono sempre più in aumento i fenomeni da tastiera. E anche se mi piace aggiornare i miei follower, credo che nei social non si debba mettere proprio tutto quello che si fa. Credo che i momenti più intensi si debbano vivere, non condividere".
Magari in certi momenti verrebbe voglia di non essere così famosi. "Essendo un social e non avendo il profilo privato chiunque può commentare. Ma essendo il mio profilo sono libera anche di cancellare un commento o bloccare una persona inopportuna. Ogni tanto capita anche questo, faccio un po’ di selezione e pulizia".
Ci sono molti sportivi di alto livello che fanno coppia. È questione di affinità mentale, o semplicemente di frequentazione di ambienti simili? "Entrambe le cose. Passiamo la maggior parte del tempo con altri sportivi quindi è facile avere più conoscenze nel mondo dello sport. In genere tra sportivi di alto livello ci si capisce un po’ di più: le priorità, gli impegni, i sacrifici sono gli stessi".
Già che ci siamo, che requisiti deve avere chi fosse interessato a fare cambiare il suo status da ‘single’ a ‘impegnata’? "Da adesso in poi starò ben attenta a scegliere le persone da avere al mio fianco. Non voglio più sbagliare, cercherò una persona che prima di tutto mi rispetti e che sia matura. Ora mi godo gli amici e vivo la mia vita da single".
E poi ci sarebbe la scherma… Come si gestirà ora? La sua è una disciplina molto complessa, la parte fisica e tecnica dipende molto da quella psicologica. "Questo è l’anno più impegnativo, più stressante, ma anche più bello. Io e la mia squadra siamo in piena qualificazione olimpica, a marzo finisce la corsa per entrare a Tokyo 2020. Sono carica per ricominciare. L’aspetto psicologico è fondamentale, l’obiettivo è affrontare ogni appuntamento importante con serenità. Ho ancora un mese di preparazione per essere al 100% per la prima gara di coppa del mondo di Tallinn. Quindi intanto penso alla qualifica... un passo alla volta".
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