Sabato 27 Luglio 2024
BARBARA BERTI
Magazine

Dai divi di Hollywood a influencer e tronisti: così cambia il red carpet del Festival di Venezia

Sulla passerella del Lido si moltiplica la presenza di personaggi che con il Cinema hanno poco a che spartire. Non mancano le critiche

Ilary Blasi sul red carpet del Festival del Cinema di Venezia

Ilary Blasi sul red carpet del Festival del Cinema di Venezia

Venezia, 5 settembre 2023 – Via gli abiti supersexy, il trucco pesante e il biondo patinato esibiti in tv: una quasi irriconoscibile ma molto elegante Ilary Blasi accende il red carpet di Venezia.

L’ex signora Totti arriva al Lido in occasione dell'evento Filming Italy Best Movie Award 2023 e sorprende tutti con il suo look griffato Dior: un abito nero, bustier, davvero semplice, aperto in due ampie pieghe e lungo alle caviglie. Ai piedi stivali neri, leggermente più eccentrici del resto.

Ilary Blasi sul red carpet del Festival del Cinema di Venezia
Ilary Blasi sul red carpet del Festival del Cinema di Venezia

La conduttrice dell’Isola dei Famosi sfoggia, poi un trucco acqua e sapone e anche i capelli hanno una tonalità più calda e dolce. Insomma, una Ilary tutta nuova, ma comunque bella. Per le malelingue la nuova immagine è una risposta indiretta a Piersilvio Berlusconi, impegnato nell'impresa di ridisegnare una Mediaset più elegante e meno trash (tanto che al momento lei e la sua Isola sono fuori dai palinsesti).

Cambia Ilary e cambia il red carpet di Venezia. Complice lo sciopero di Hollywood, quest’anno i divi con la “D” maiuscola scarseggiano. Meno male ieri sono arrivati Woody Allen e Sofia Coppola. Quest’ultima per il film in concorso ‘Priscilla’, accompagnata da Cailee Spaeny e Jacob Elordi (noto per la serie tv Euphoria), rispettivamente Priscilla ed Elvis Presley nel film sulla vita di Priscilla Presley, anche lei arrivata in Laguna. Non manca poi qualche vecchia gloria come Patty Pravo o Sandra Milo.

Patty Pravo sul red carpet della Mostra del cinema di Venezia (Ansa)
Patty Pravo sul red carpet della Mostra del cinema di Venezia (Ansa)
Approfondisci:

Diego Dolcini sui tacchi alti a Venezia 80: “Ora non fanno più male”

Diego Dolcini sui tacchi alti a Venezia 80: “Ora non fanno più male”

Da anni, comunque, il tappeto rosso di Venezia è calcato più da influencer, veline, tronisti, tiktoker e personaggi che poco (o niente) hanno a che fare con il cinema. Ma soprattutto personaggi che devi googlare perché non rientrano nemmeno in una di queste categorie.

Era il 2016 quando due semi sconosciute Giulia Salemi (presente anche quest’anno con il compagno Pierpaolo Petrelli) e Dayane Mello infiammavano il Lido per i loro abiti con spacchi più che profondi.

Sono state loro, in qualche modo, a rompere gli schemi della passerella Vip, oggi a disposizione anche dei Nip (Not important person). E’ il caso di Manuel Marascio, il tranviere ex concorrente dell’ultima edizione di Temptation Island, che ha sfilato insieme alla fidanzata Isabella Recalcati. E la coppia non è per nulla passata inosservata vista la scia di critiche proprio per la presenza al Lido.

Approfondisci:

Madrina Festival Venezia 2023, chi è Caterina Murino: dal concorso di Miss Italia a Bond Girl

Madrina Festival Venezia 2023, chi è Caterina Murino: dal concorso di Miss Italia a Bond Girl

Tappeto rosso anche per Giorgia Soleri (l’ex di Damiano dei Maneskin che ha tenuto a far sapere che sarebbe stata la prima a sfilare sul red carpet con le gambe non depilate per poi indossare l’abito lungo), Nikita Pelizon, Clizia Incorvaia, Beatrice Valli e il marito Marco Fantini, tutti personaggi del mondo dei reality. Il legame con la mostra del Cinema? Se lo chiede anche il cantate Guè Pequeno, che ha scritto in un tweet alla sua maniera. “Un altro (festival di) Venezia con un red carpet pieno di stronzi, gente del GF e ‘influnienter’ che non hanno mai visto un film” le parole del rapper che, seppur forti, identificano il pensiero di tanti. Insomma, più che a Venezia sembra di essere al Coachella, il festival musicale famoso soprattutto per i look dei partecipanti più che per le esibizioni musicali.