Risveglio dalla misantropia
tra amarezza
e compassione.
Durante il "Christmas break" del 1970 un prof scorbutico e indesiderato (Paul Giamatti) resta bloccato nel college del New England con alcuni di studenti sfigati e la cuoca afroamericana, che ha perso un figlio in Vietnam.
Payne torna a una scala più intima, sul modello di About Schmidt e Sideways, e fuori dalla stilizzazione visiva di Nebraska. A Giamatti la corona di re della bilancia, tra antipatia fino al disgusto e riscatto di umanità.
S.D.