"Viviamo in un mondo polarizzato, dove la notizia troppo spesso diventa pietra da scagliare contro l’avversario o mattone per consolidare un muro divisorio. Il fenomeno delle fake-news, dei “fattoidi“ produce notizie inesistenti che divengono tali solamente perché pubblicate. Compito di chi lavora nell’informazione è quello del servizio alla verità dei fatti perché le notizie, rendendoci consapevoli, aiutino tutti a costruire una società democratica, e – come ebbe a dire il presidente Sergio Mattarella – a “pensarsi dentro un futuro comune, da costruire insieme“". Lo scrive padre Antonio Spadaro, già direttore della rivista dei gesuiti La Civiltà Cattolica e spin doctor del Papa, sottosegretario designato al dicastero cultura, nell’intervento sul libro pubblicato in occasione dei 60 anni dell’Adnkronos.
"C’è un legame intrinseco tra gli avvenimenti che accadono nel tempo e loro narrazione, e qui si innesta il lavoro proprio di una agenzia, che richiede uno stile essenziale, sintetico, chiaro, che ritrovo nell’AdnKronos", sottolinea Spadaro, che aggiunge: "Oggi il quotidiano si sposta nella direzione dell’approfondimento, della riflessione, dell’interpretazione delle notizie che sono date in tempo reale".