Il bello della vita è che non sai mai cosa può accadere. Il bello della vita è scoprire che il momento del riscatto arriva sempre quando meno te l’aspetti. Il bello della vita è che è più bella se, intorno a te, hai delle persone che ti vogliono bene. La storia di Matteo Di Lallo ha questi ingredienti ed è il motivo per cui la sua vita ha il sapore di un’impresa. Che oggi si concretizza anche nel suo quotidiano: un’impresa appunto nel vero senso della parola. Perché Matteo - 38 anni con una miriade di problemi fisici legati alle ossa e alla colonna vertebrale e una paralisi incompleta che lo fanno deambulare a fatica - ha trasformato il suo sogno in realtà realizzando un’applicazione originale e davvero innovativa - ‘Nails Fastservice’ - che sta riscuotendo un successo enorme.
"Ho avuto tanti problemi fisici legati alle ossa, ho una paralisi incompleta e l’anno scorso mi hanno anche investito e rotto una gamba – racconta Matteo –. Proprio in quel periodo di grande sofferenza ho detto a me stesso che era giunto il momento di cercare una sorta di ‘riscatto sociale’, mettendo in atto la mia rivincita dalla vita. Con i miei amici, che non mi hanno abbandonato un attimo, ho deciso di aprire una società e seguendo la moda del momento mi è venuta in mente l’idea di sviluppare l’app ‘Nails Fastservice’, per prenotare in modo veloce e smart gli appuntamenti delle unghie".
L’atto costitutivo della società è avvenuto nelle scorse settimane a Milano (nella foto Matteo insieme a Daniele Gueragni, Anjeda Ndreko, Alessio Paltrinieri). "Sono davvero entusiasta del mio progetto – continua Matteo che di professione è grafico e cura anche molti gadgets del mondo della Curva Rossonera del Milan – e sono sicuro che avrò questa benedetta rivincita. Ho voluto raccontare la mia storia per dire a tutti quelli che sono in difficoltà di non mollare. Un motivo per emergere, c’è sempre. Basta impegnarsi e farlo". E, con l’amicizia e la solidarietà delle persone care, la sfida della vita può apparire di certo meno ardua.
D.Cas.