È una settimana di grandi ritorni per le pubblicazioni musicali. Dal Festival di Sanremo arriva il nuovo album di Mahmood, mentre all’estero le star più attese sono Jennifer Lopez e Dua Lipa. Spazio anche al rock internazionale, con i Pearl Jam e gli Idles. In arrivo anche una serie di ristampe legate ai venticinque anni dalla scomparsa di Fabrizio De André. Sta dominando le classifiche con la sua ‘Tuta gold’ Mahmood, che pubblica l’album ‘Nei letti degli altri’. Il terzo disco del sesto classificato di Sanremo include, fra gli altri, il brano Cocktail d’amore, che a novembre è stato oggetto di un litigio – risolto – con Cristiano Malgioglio. Dopo dieci anni di silenzio, Jennifer Lopez sta per tornare in pista con il disco This is me Now. La poliedrica attrice ha descritto il disco come una sorta di sequel spirituale dell’album This is me Then, uscito quasi vent’anni fa. L’album è stato anticipato dal singolo Can’t get enough, che ripercorre le sonorità r’n’b care all’artista. Al disco è legato un musical-documentario in uscita su Amazon prime. Nuovo singolo per la popstar Dua Lipa, intitolato Training season e che anticipa il disco in uscita quest’anno. L’artista ha raccontato come il brano descriva il suo processo di maturazione, nonché la sua maniera di distaccarsi da certe persone negative. Nu King è, invece, il nuovo progetto discografico del cantante Jason Derulo, che prosegue con il suo stile che unisce le atmosfere black e r’n’b al pop da classifica. Nel disco anche il brano Spicy Margarita, in cui duetta con Michael Bublè. Si torna in Italia con Gaia e il suo nuovo brano, Invincibile. L’ex stella di Amici esplora una nuova parte di sé, grazie ad un brano delicato, intimo e triste, che si apre solo nella seconda parte. Secondo l’artista il brano è perfetto per raccontare la generazione Z. Per il frontman Eddie Vedder, il prossimo sarà il miglior disco in assoluto dei Pearl Jam. Di certo i sopravvissuti del grunge stupiscono i fan con il singolo Dark matter, che è caratterizzato da sonorità heavy quasi inedite per la band e che dà il nome all’album, che uscirà nei prossimi mesi. La band ha annunciato le date del suo prossimo tour mondiale, che dal momento non prevedono l’Italia. Di ritorno anche gli Idles, una delle rock band più famose del momento. Il gruppo inglese pubblica Tangk, in cui recupera le sonorità caotiche e potenti che ne hanno sancito il successo a livello internazionale, nonostante i testi siano tutti incentrati sull’amore. L’album è prodotto dal collaboratore dei Radiohead Nigel Godrich. Nuovo disco anche per lo storico chitarrista dei Genesis Steve Hackett. The Circus and the Nightwhale è un album autobiografico in cui il musicista rilegge in chiave contemporanea le sonorità del rock progressivo degli anni settanta. Tra i pezzi Wherever you are, che recupera le armonie di The musical box dei Genesis. Should I stay or should I go è il nuovo disco dei Nouvelle Vague, formazione francese nota per la sua capacità di rifare i classici della new wave e del rock in chiave jazz e bossanova. Oltre alla title track, nella scaletta saranno presenti anche Shout dei Tears for Fears e Only you degli Yazoo. Domani, infine, inizia l’operazione ‘Way Point, da dove venite, dove andate’, che celebra i venticinque anni dalla scomparsa di Fabrizio De André. Per l’occasione verrano ristampati in alta qualità i primi quattro album del cantautore genovese, Volume 1, Tutti morimmo a stento, Volume 3 e La buona novella.
MagazineLe uscite musicali del 16 febbraio: da Mahmood e Jennifer Lopez a Dua Lipa e Pearl Jam