Johnny Depp ha sperperato 650 milioni di dollari. "Ho toccato il fondo"

New York, 22 giugno 2018  - Johnny Depp ha toccato il fondo, ed è lui il primo ad ammetterlo: "Sono caduto più in basso di quanto pensavo potesse accadere. Il prossimo passo era: 'Andrai da qualche parte a occhi aperti e tornerai con gli occhi chiusi'. Non potevo sopportare quel dolore ogni giorno". E' la sua confessione a cuore aperto, parlando della fine del suo matrimonio con Amber Heard, in una lunga intervista concessa a Rolling Stone. 

Nella musica ha trovato un'ottima terapia, anche grazie al tour intrapreso con la sua band, gli Hollywood Vampires. Tra un concerto e l'altro ha tenuto un diario del quale ha detto, "affondavo nella vodka al mattino e iniziavo a scrivere fino a che le lacrime non mi riempivano gli occhi e non riuscivo più a vedere le pagine". Le foto arrivate dalla Russia e dalla Germania, che lo ritraevano magro e lmalaticcio, avevano preoccupato i suoi fan.

Altro problema è il denaro: Johnny Depp ha sperperato una fortuna da 650 milioni di dollari. Secondo Rolling Stone quasi tutti i guadagni ottenuti da film con incassi miliardari sono andati in fumo. L'articolo intitolato 'The Trouble With Johnny Depp' (Il guaio di Johnny Depp) porta la firma di Stephen Rodrick. L'articolo fa un resoconto anche della battaglia legale che lo vede coinvolto contro la società finanziaria The Management Group, la società che curava la sue finanze e che lui accusa di frode. 

Depp ha spiegato: "Mio figlio ha saputo che il suo vecchio ha perso tutti i suoi soldi dai compagni di scuola, non è giusto" e poi ha aggiunto con humor: "Mi offendo a sentir dire che ho speso 30mila dollari all'anno solo per il vino, erano molti di più".

Infatti la The Management Group gli ha fatto a sua volta causa sostenendo che le sue accuse sono false e tirando in ballo le sue abitudini da spendaccione: l'attore spenderebbe circa due milioni di dollari al mese.

'The Hollywood Vampires' e Depp saranno in tournée anche in Italia il 7 a Lucca e l'8 luglio a Roma.