Venerdì 8 Novembre 2024

Geox: anima femminile. Il fascino di Penelope cattura giovani clienti

di Eva Desiderio L’obiettivo era focalizzarsi ancora di più sulle collezioni al femminile e riprendere appieno l’attenzione delle donne verso il...

di Eva Desiderio

L’obiettivo era focalizzarsi ancora di più sulle collezioni al femminile e riprendere appieno l’attenzione delle donne verso il marchio Geox, straordinaria ’creatura’ del settore calzature e abbigliamento creata nel 1995 da Mario Moretti Polegato a Montebelluna, col nome che significa Geo, cioè terra, e la X che indica la tecnologia sviluppata nei laboratori italiani del brand e brevettata in tutto il mondo.

Un nome che racchiude lo spirito visionario del presidente e fondatore Mario Moretti Polegato, appassionato interprete delle sue idee che ha fatto della ricerca un mantra condiviso da tutte le persone che lavorano nel Gruppo Geox. E l’obiettivo è stato centrato col successo della prima e ora della seconda campagna che vede protagonista Penelope Cruz per questa primavera-estate 2024 ora nei negozi, che ha ideato anche una linea insieme a Geox: la diva spagnola simbolo di bellezza e positività è una ambassador strepitosa che piace a tutti nel mondo.

Presidente Moretti Polegato, continua il successo di questa testimonial affascinante e simpatica che per voi ha ideato una speciale capsule di calzature?

"Continua il nostro sodalizio con Penelope e va alla grande. Grazie a lei e alla sua interpretazione del brand, è cresciuto tutto il settore femminile di Geox. Con la campagna che l’ha vista protagonista per la prima volta abbiamo raggiunto 100 milioni di clienti e conquistato le consumatrici più giovani. Ora bisseremo con le immagini che sono on air da alcuni giorni. Grazie a Penelope e alla sua energia positiva abbiamo conquistato un pubblico femminile di donne più giovani di 10 anni della nostra media, ovvero tra 35 e 45 anni".

La testimonial migliore per voi...

"Si, lo è. Perché è naturale oltre che molto bella. E ad aprile daremo vita alla terza campagna che vedremo a ottobre per la FW 22024. Con lei collabora anche la sorella Monica, simpaticissima".

Quanto contano le collezioni femminili in Geox?

"Valgono un terzo del fatturato, ne vendiamo per il 33% del totale, oltre poi l’uomo e il bambino".

Quanti sono i negozi?

"Sono 655, in ben cento Paesi".

Il 23 febbraio scorso, durante la Milano Fashion Week per l’inverno 2024, avete presentato la collezione invernale a Palazzo Clerici.

"Abbiamo presentato scarpe e abbigliamento donna, che cresce sempre di più. Domina il pensiero positivo che si spalma su modelli e colori. Leggerezza, poesia, comfort sono le nostre bussole, come le tonalità tenui come la Sferica in taffetas e imbottiture al 100% riciclate, un connubio tra tessuto prezioso e tecnologia. Crescono le sneaker, come pure l’attenzione e il fascino per il mondo equestre degli stivali e dei mocassini".

Quanto incide il cambiamento climatico sulla collezione invernale?

"Vanno riviste le strategie di prodotto e di marketing e si pensa a periodi più lunghi di utilizzo delle scarpe. Si punta su mocassini e ballerine che finora non erano solo invernali. Per i colori spiccano i tenui pastello e i toni caldi del marrone, il nero è sempre presente, strizziamo l’occhio alla moda ma puntiamo sempre a prodotti timeless e contemporanei. E continua l’attenzione ai fondi delle calzature che ci rendono sempre unici sul mercato per la nostra tecnologia".

Entrerete presto nelle linee premium del mercato?

"Puntiamo a questo, non ci sono dubbi. E i buoni risultati delle nostre collezioni donna ci fanno molto ben sperare. Vogliamo arrivare al 60% della produzione di scarpe femminili, ora siamo al 40% ma con la capsule di Penelope Cruz da un anno abbiamo raggiunto +30% di vendite solo con quella".

Quanto investite nella sostenibilità?

"Il 2% del fatturato e anche in ricerca e sviluppo. Il nostro centro di ricerca sviluppa prodotti unici che puntano al bello e al sano del quotidiano. Con prodotti qualificati ma dal prezzo accessibile. Scarpe che la gente usa ogni giorno".