Lunedì 17 Giugno 2024
GIOVANNI BOGANI
Magazine

È rinata una stella. Cannes incorona Selena Gomez. Dalla Disney ai social è lei la diva Millennial

A 31 anni Gomez ha già vissuto trionfi, cadute e ritorni (anche da produttrice). Ora la consacrazione come attrice, premiata con le protagoniste di “Emilia Pérez“.

Selena Gomez a Cannes

Selena Gomez a Cannes

Cannes, 27 maggio 2024 – Fra i premi dell’ultimo festival di Cannes c’è quello per la migliore attrice femminile che si scolpisce nella memoria. Perché va all’insieme delle protagoniste di Emilia Pérez, musical possente, appassionato e tumultuoso diretto da Jacques Audiard – che ha ottenuto anche il Premio della giuria. Perché è la prima volta che viene premiata un’attrice transgender, Karla Sofía Gascón, monumentale, bellissima e commossa, che con un discorso fiammeggiante ha suggellato un momento storico. Ma anche perché, fra le attrici premiate, c’è un’icona, una popstar che ha vissuto, sulla sua pelle, tutto il bene e il male di questi tempi social, diventando paladina della body positivity e della lotta per la salute mentale: Selena Gomez. Quando la giuria la ha premiata, lei aveva già lasciato il festival, e stava facendo un picnic con gli amici a Central Park, a New York. L’ha chiamata l’altra protagonista del film, Zoe Saldana. Lei ha condiviso una storia su Instagram, nella quale è proprio al telefono con Zoe e non riesce a trattenere la felicità. Poi scrive un post: "Thank you, Cannes!". Su Instagram, dove Selena Gomez è la regina. La persona più seguita al mondo, con i suoi 420 milioni di followers. Sette milioni dei quali hanno messo un "mi piace" al suo post.

È rinata una stella. Cannes incorona Selena. Dalla Disney ai social è lei la diva Millennial
È rinata una stella. Cannes incorona Selena. Dalla Disney ai social è lei la diva Millennial

È una consacrazione, è una rinascita, è un’altra, ennesima vita per un’attrice e cantante che ha solo 31 anni, ma che è passata attraverso varie esistenze. L’infanzia in una cittadina di provincia del Texas, la mamma che è quasi una sorella, ha solo 16 anni quando Selena viene al mondo. Non hanno soldi, ma Selena continua a sorridere, con quel sorriso che sembra grato alla vita. Che le porterà immensa fortuna. A 7 anni, invece di fare una festa di compleanno, fa il provino per un programma tv della Disney, Barney. Viene presa. La sua vita cambia. Diventa una beniamina del pubblico giovanissimo.

Sono anni di fama enorme. Selena recita e canta, incide le colonne sonore dei suoi film. Poi nel 2009, quando Selena ha 17 anni, il primo incontro con Justin Bieber, e un amore che durerà fra alti e bassi, separazioni e ritorni, fino al 2018. Nel frattempo, incide tre album da solista, e come attrice partecipa al film trasgressivo Spring Breakers di Harmony Korine, del 2012, dove fa parte di una gang di baby criminali. Tanto basta: è diventata adulta, per la rivista Maxim, l’anno successivo, è la seconda donna più sexy del mondo. Poi il buio.

La depressione, i problemi mentali, le crisi di ansia, la diagnosi di un disturbo bipolare, i ricoveri in clinica per crolli emotivi. Una malattia, il lupus, sindrome autoimmune, generata dallo stress. Una lenta rinascita, la psicoterapia che la aiuta. Il trapianto di un rene, donatole dall’amica più cara, Franca Raisa, nel 2017. Un intervento drammatico, un’arteria si rompe durante l’operazione, gliene creano una nuova usando una vena della sua gamba. Poi la decisione drastica, improvvisa: abbandona i social. Via da Instagram e da Twitter. "I social possono essere molto pericolosi, possono avere un impatto tremendo sui ragazzi", dice. "Sono stati terribili per la mia generazione. Possono colpire l’autostima in modo profondo. Vedo tante ragazze e ragazzi bullizzati attraverso i social". In qualche modo lo sarà anche lei, non appena i suoi follower vedono qualche grammo in più sul suo corpo, un accenno di forme più tonde, e lo sarà pure la sua “rivale“ Hailey Baldwin, moglie di Bieber, minacciata di morte dai fan di Selena – e Selena è immediatamente corsa in sua difesa – per i ripetuti attacchi a distanza effettuati online da Hailey a Gomez.

Nel 2019 Selena approda a Cannes per la prima volta, con un film di Jim Jarmusch, The Dead Don’t Die. E lo stesso anno, recita nella commedia di Woody Allen A Rainy Day in New York, con Timothée Chalamet, e la sua performance piace. Tornata sui social che però spesso fa gestire al suo team, inanella un successo tv dietro l’altro come produttrice (Tredici, monito contro i suicidi adolescenziali) e nella serie Only Murders in the Building, mentre il suo brand di cosmetici Rare Beauty vale qualcosa come 2 miliardi di dollari. Adesso la consacrazione definitiva: è lei la diva Millennial.