Sabato 9 Novembre 2024
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Come pulire il terrazzo, la guida pratica

La cura dello spazio esterno alla casa deve essere fatta tutto l’anno con costanza

Come pulire il terrazzo - Crediti iStock Photo

Come pulire il terrazzo - Crediti iStock Photo

Mantenere pulito il pavimento del balcone richiede costanza. Senza una pulizia regolare, polvere, sporco e detriti si accumulano facilmente. Pulire il terrazzo è necessario sia durante i mesi più caldi della primavera e dell’estate, quando si utilizza di più lo spazio esterno, sia in autunno e inverno, quando è facile trascurare la pulizia. Sporco e detriti, accumulatisi per troppo tempo, possono portare alla formazione di incrostazioni difficili da rimuovere.

Pulizia classica

Prima di lavare il pavimento, anche in base al materiale di cui è composto, come si vedrà nel prossimo paragrafo, sarebbe meglio dedicarsi alla pulizia di altre componenti come ringhiere, sedie e tavolini.

Dopo aver passato la scopa, si può procedere al lavaggio delle piastrelle con straccio, spazzolone e detersivo diluito in acqua calda. Attenzione a diserbanti, spesso aggressivi e nocivi, ma anche a rimedi casalinghi apparentemente innocui come il sale o l’aceto che possono contaminare le acque sotterranee e danneggiare la pavimentazione.

Idropulitrice

Un'alternativa efficace al classico mocio è l'idropulitrice, utile anche per eliminare i microrganismi che causano la muffa. Tuttavia, bisogna saper usare bene il macchinario, per dosare correttamente il getto d’acqua ed evitare di causare danni alla superficie del terrazzo.

Per esempio, la distanza tra l’ugello dello spruzzo e la superficie dovrebbe essere di almeno 30 centimetri. Inoltre si dovrebbe usare l’apparecchio con la schiena rivolta alla facciata dell’abitazione, proteggendo porte e finestre per ogni evenienza. Alcuni apparecchi sono dotati di accessori come lavapatio, spazzole per esterni e lance ad alta pressione che possono aiutare a svolgere un compito di precisione.

Tipi di piastrelle

Le piastrelle del balcone possono essere di diversi materiali. Se il pavimento del terrazzo è in cotto, si può usare una miscela di aceto e detergente delicato. Se invece si tratta di klinker, simile al cotto, ma differente, l’ideale è il bicarbonato diluito in acqua (1 cucchiaio per ogni litro), applicato con un mocio o un panno in microfibra.

Per pulire un terrazzo in pietra arenaria, bastano solo acqua e un detergente a pH neutro. Nel caso di una pavimentazione in cemento, conviene l’idropulitrice – se si sa come usarla – oppure una miscela di candeggina e acqua calda, risciacquando dopo aver atteso una decina di minuti. Il gres porcellanato è usato spesso anche per pavimentazioni esterne, non solo interne. Per pulirlo, oltre a un detergente specifico, si può usare una miscela di aceto bianco e bicarbonato, spazzolando energicamente e risciacquando.

Fughe

Imparare a pulire il terrazzo in modo corretto significa non trascurare le fughe tra una piastrella e l’altra: sono punti in cui lo sporco tende ad annidarsi. L’idropulitrice è efficace, ma potrebbe essere necessario utilizzare una spazzola per giunti – con setole più o meno dure a seconda della resistenza della pavimentazione e delle piastrelle – o un raschietto insieme al detergente scelto, stando attenti a evitare graffi e altri danni. Ciò permette anche di verificare eventuali crepe, da trattare con prodotti impermeabilizzanti appositi.