'Tre uomini e una gamba' compie 25 anni, 5 curiosità

Il 27 dicembre del 1997 arrivava nelle sale ‘Tre uomini e una gamba’, l’esordio cinematografico del trio comico composto da Aldo, Giovanni e Giacomo. I tre – che firmarono anche la regia del lungometraggio, in collaborazione con Massimo Venier – decisero di sbarcare al cinema 25 anni fa, dopo il successo ottenuto in tv e nei teatri. A quel primo film ne sono seguiti tanti altri, spesso diretti da Massimo Venier, che è anche il regista de ‘Il grande giorno’ (nelle sale a partire dal 22 dicembre di quest’anno). Nessuna delle pellicole che vede Aldo Baglio, Giovanni Storti e Giacomo Poretti come protagonisti è però entrata nella storia del cinema italiano come ‘Tre uomini e una gamba’, considerato ormai un classico. Ecco quindi cinque curiosità da conoscere sul primo film dei tre comici, attualmente visibile in streaming su Netflix e Prime video.

1. L’ispirazione del titolo e della sceneggiatura

‘Tre uomini e una gamba’, pur raccogliendo diversi sketch del trio, è fondamentalmente un road movie. I tre protagonisti infatti affrontano un viaggio in macchina da Milano a Gallipoli per partecipare al matrimonio di Giacomo. Il titolo e il soggetto sono stati ispirati dal romanzo umoristico del 1889 di Jerome K. Jerome: ‘Tre uomini in barca (per non parlare del cane)’ in cui i protagonisti affrontano un viaggio in barca sulle rive del Tamigi. In entrambe le storie è inoltre presente un cane: Montmorency nel romanzo e Ringhio nella pellicola.

2. Gli omaggi ad altri film

L’esordio cinematografico di Aldo, Giovanni e Giacomo è ricco di citazioni di altri film. La scena del beach soccer Italia – Marocco, in cui i tre cercano di vincere la gamba, è ispirata ad esempio a una sequenza di ‘Marrakesch Express’ di Gabriele Salvatores. Quando il trio, insieme a Chiara (Marina Massironi) cerca invece di rubare la gamba ad alcuni malviventi, lo fa indossando le maschere di Sandro Pertini, Francesco Cossiga, Oscar Luigi Scalfaro e Nilde Iotti. In questo caso si tratta di una citazione al film ‘Point Break’ di Kathryn Bigelow, con Patrick Swayze e Keanu Reeves: i due nella pellicola interpretano dei rapinatori che utilizzano sempre maschere di ex presidenti degli Stati Uniti durante i loro colpi.

3. Ex sul set

Chiara, interpretata da Marina Massironi, si innamora nel corso del film di Giacomo. I due attori sono stati una coppia anche nella vita reale: sono infatti stati sposati dal 1985 al 1989. All’epoca dell’uscita di ‘Tre uomini e una gamba’ avevano già divorziato, ma i due hanno continuato a lavorare insieme a teatro, in tv e al cinema fino al 2000. La Massironi, infatti, compare in altri due lungometraggi del trio comico: ‘Così è la vita’ e ‘Chiedimi se sono felice’.

4. Milano…o forse no?

Nonostante secondo la trama i tre amici (e cognati) intraprendano il loro viaggio da Milano per raggiungere la Puglia, solo una sequenza è stata effettivamente realizzata nel capoluogo lombardo. Si tratta del momento della partenza in cui i tre caricano la gamba sulla macchina. La scena è stata girata sull’alzaia del Naviglio Grande. La maggior parte delle riprese furono realizzate invece a Roma, città che non viene menzionata come sosta del viaggio dei tre amici.

5. La fortuna del numero 40

Aldo, Giovanni e Giacomo non si aspettavano il grande successo ottenuto dalla loro prima opera cinematografica, tanto che all’epoca del girato non pretesero alcun compenso per girarlo, ma solo una percentuale sugli incassi. Inizialmente il film venne distribuito solo in 40 sale italiane ma, visti i risultati, nelle settimane successive, arrivò in tutta Italia. La pellicola riuscì a incassare al cinema 40 miliardi delle vecchie lire (i costi per la realizzazione si fermarono solo a 2 miliardi). Durante la prima messa in onda televisiva nel 2000 il successo fu confermato perché la trasmissione del film registrò il 40% di share.