Alla scoperta della Strada delle 52 Gallerie: un'epica avventura sul Pasubio

A cavallo tra Veneto e Trentino, un percorso storico e avventuroso, capolavoro dell'ingegneria militare realizzato durante la Prima guerra mondiale

di Redazione Itinerari
29 ottobre 2023

Strada delle 52 gallerie

Nascosta tra le imponenti vette delle Prealpi Venete, la Strada delle 52 Gallerie, conosciuta anche come Strada della Prima Armata, è un vero capolavoro dell'ingegneria militare che si snoda attraverso il massiccio del Pasubio, in Trentino. Costruita durante la Prima guerra mondiale, questa strada è un tesoro storico che conduce i visitatori in un'avventura unica tra gole profonde, torrioni rocciosi e paesaggi mozzafiato.

Un'opera straordinaria

La Strada delle 52 Gallerie è lunga 6.555 metri, ma ciò che la rende davvero spettacolare è che ben 2.335 metri di essa sono costituiti da 52 gallerie scavate nella roccia. Ogni galleria è numerata e ha il proprio nome, rendendo l'esplorazione di questa strada un'esperienza avvincente. La larghezza minima di queste gallerie è di 2,20 metri, il che le rende abbastanza spaziose per consentire il passaggio di due muli con le relative salmerie. La pendenza della strada raggiunge il 22 percento, con una media del dodici percento.

Una delle gallerie più straordinarie è la numero 19, la più lunga con i suoi 320 metri, caratterizzata da un tracciato elicoidale a 4 tornanti all'interno di un gigantesco torrione di roccia. Anche la successiva galleria numero 20 è scavata all'interno di un torrione roccioso e si snoda su sé stessa come un cavatappi per superare notevoli dislivelli. Il punto più alto della strada si trova all'uscita della galleria numero 47, a 2.000 metri di altitudine, da cui si può ammirare un panorama mozzafiato.

Storia e importanza strategica

Durante la Prima Guerra Mondiale, le truppe italiane combattevano contro le forze tedesche e austro-ungariche lungo il confine austro-italiano, dal Trentino al mare Adriatico. La realizzazione della Strada delle 52 Gallerie fu di vitale importanza strategica, poiché consentiva la comunicazione e il passaggio dei rifornimenti dalla retrovia italiana alla zona sommitale del Pasubio, al riparo dal fuoco nemico. Questa strada poteva essere utilizzata durante tutto l'anno, a differenza della rotabile degli Scarubbi, accessibile solo in estate e in condizioni molto più pericolose.

L'ideatore di questa straordinaria opera fu il capitano Leopoldo Motti, che cadde nel 1917 durante l'esplosione della prima mina austriaca sul Dente Italiano. La costruzione della strada iniziò nel febbraio 1917 e fu completata nell'ottobre dello stesso anno, un'impresa straordinaria data la rapidità di esecuzione.

Un'avventura per gli escursionisti

Oggi, la Strada delle 52 Gallerie è un percorso escursionistico che può essere tranquillamente percorso a piedi durante la stagione estiva. Il sentiero è contrassegnato dal segnavia 366 ed è un'esperienza che promette di catturare l'immaginazione di chiunque la percorra.

Il dislivello di circa 750 metri inizia al parcheggio a pagamento di Bocchetta Campiglia, e la salita fino al Rifugio Papa richiede tra le 2,5 e le 3 ore. È fondamentale portare con sé una torcia elettrica per attraversare le gallerie più buie e fare attenzione nelle prime settimane di primavera, quando la neve può ancora coprire il percorso. Evitate di intraprendere questa avventura con temporali o cattivo tempo, poiché potrebbero verificarsi scariche improvvise di sassi e fango. Il Rifugio Papa è un punto di sosta ideale, da cui è possibile proseguire verso il Rifugio Vincenzo Lancia o visitare il Dente Italiano. In alternativa, è possibile continuare il percorso sul Sentiero europeo E5 e il Sentiero della Pace.

Prudenza

L'escursione lungo la Strada delle 52 Gallerie non è da sottovalutare. Sebbene non presenti particolari difficoltà, è importante fare affidamento sull'intelligenza e la prudenza. Non sporgersi oltre l'arditissima stradina e non inoltrarsi in gallerie secondarie semicrollate o pericolose sono consigli fondamentali. Il sentiero è ampio e ben tenuto, ma il soffitto in alcune gallerie può essere basso, quindi chi è molto alto dovrebbe considerare l'uso di un caschetto. È possibile affrontare questa escursione con ragazzi adeguatamente allenati, ma è essenziale mantenerli sotto controllo e non portare bambini molto piccoli in zaino portabimbi a spalla.

Meraviglia storica e paesaggistica

La Strada delle 52 Gallerie è una testimonianza della storia, un percorso affascinante che offre viste panoramiche spettacolari e un'esperienza unica nel suo genere. Incamminarsi su questa strada è come fare un viaggio nel tempo, rivivendo le sfide e le imprese degli uomini che la costruirono durante la Grande Guerra. È un'escursione che mette alla prova la tua resistenza e ti regala un viaggio indimenticabile tra le montagne delle Prealpi Venete. Non perdere l'opportunità di esplorare questa meraviglia storica e naturale che aspetta solo di essere scoperta.