I paesini gioiello li vedremo solo al museo

Ponchia Finirà che per vedere le falesie di Étretat, in Normandia, il vero estimatore dovrà andare al Museo Puskin di Mosca,...

di VIVIANA PONCHIA
9 maggio 2025
Étretat è un villaggio francese di poco più di 1.500 abitanti incastonato tra le falesie della Normandia

Étretat è un villaggio francese di poco più di 1.500 abitanti incastonato tra le falesie della Normandia

Ponchia

Finirà che per vedere le falesie di Étretat, in Normandia, il vero estimatore dovrà andare al Museo Puskin di Mosca, al Metropolitan di New York. E cercare consolazione nei quadri di Claude Monet, ossessionato dalla bellezza sfrontata del luogo, sicuramente deluso da come lo hanno ridotto i posteri. Sarebbe il primo, non l’unico, ad approvare le restrizioni di emergenza che da qualche settimana limitano l’accesso al turismo cafone istigato anche dalla serie Lupin. Il promontorio friabile deve già vedersela con l’erosione del mare, non può sopportare masse di 6mila persone che seminano mozziconi e si portano via i ciottoli dalla spiaggia, alleggerendo il litorale di 400 chili al giorno. Il fondatore dell’impressionismo francese poteva sopportare la vista di qualche vela, di una lavandaia. Come lui Eugène Delacroix e Gustave Courbet, uomini di un tempo in cui la meraviglia si piegava sotto il pennello, non sotto i sandali delle masse a caccia di un parcheggio o una toilette. Nemmeno Victor Hugo sarebbe contento. "Ciò che ho visto a Étretat è meraviglioso – scriveva –. L’immensa falesia cade a picco sul mare, è la più bella architettura che ci sia". Non sappiano mai che gli sprovveduti oggi si fanno i selfie sullo strapiombo.