Sono sempre di più le
spiagge italiane che optano per il
numero chiuso quando si parla di ingressi. La decisione di limitare la sosta e la permanenza nelle calette e nelle
baie a poche persone ha una duplice motivazione. Da una parte evitare il
sovraffollamento consente di tutelare maggiormente l’
ambiente e la natura, dall’altra permette di offrire un servizio migliore ai
turisti che scelgono di trascorrere una giornata al mare e possono godere al meglio degli
spazi. Ecco cinque spiagge italiane a numero chiuso.
1. Cala Brandinchi – San Teodoro (Sassari)
Caratterizzata dalla sabbia
bianchissima e dal mare cristallino che va dal turchese al verde fino al blu cobalto,
Cala Brandinchi regala ai turisti l’illusione di trovarsi in una località caraibica. Non è infatti un caso che sia nota come la ‘piccola
Tahiti’. Si tratta di una delle spiagge più belle della
Sardegna, dai fondali bassi adatti ai bambini ma anche ricchi di flora e fauna marina e quindi amata dagli appassionati di
snorkeling. Da qualche anno la baia, lunga circa 750 metri per una larghezza media di 20 metri, consente l’ingresso a un massimo di
1447 persone. È quindi necessario prenotare per tempo il proprio
biglietto, che costa 2,50 euro.
2. Tuerredda – Teulada (Cagliari)
In dialetto sardo “
tuerredda” vuol dire letteralmente acquitrino e cioè un piccolo appezzamento di terra umido, utilizzato come fondo agricolo. Questa spiaggia del comune di Teulada viene chiamata così perché si trova all’interno di un’
insenatura. La caletta sorge infatti tra Capo Malfatano e
Capo Spartivento e grazie alla sua conformazione geografica è riparata dal vento di
maestrale. È caratterizzata da una sabbia chiara e finissima e da acque cristalline. Al largo della costa si trova un
isolotto raggiungibile anche a nuoto, in cui piante e alberi crescono rigogliosi e
selvaggi. Nell’intera spiaggia vengono ammesse 1.100 persone al giorno:
371 per gli stabilimenti balneari e
729 per la spiaggia libera. L’ingresso è gratuito ma è gradito il contributo
volontario di 1 euro.
3. Bagno Sirena – Napoli
In questo caso non si tratta di una spiaggia propriamente libera: il ‘
Bagno Sirena’ è infatti uno degli stabilimenti balneari più antichi di Napoli e si trova in una posizione strategica, nel cuore di
Posillipo. Il tratto di spiaggia in cui è collocato è prevalentemente
sabbioso e i fondali non sono molto profondi. L’intero scorcio balneare è, inoltre, circondato da storie e dal
folklore tipico della città partenopea. Essendo questo un luogo caratteristico, da cui poter godere di una vista privilegiata sul
Golfo di Napoli, la spiaggia è spesso frequentatissima. Per cercare di mantenere intatte le
bellezze del luogo, l’amministrazione di Napoli ha deciso di limitare l’ingresso a un massimo di
400 persone, mentre in passato il lido ne ammetteva molte di più. Il costo dell’ingresso è compreso nei servizi offerti dallo stabilimento balneare.
4. Baia del Silenzio – Sestri Levante (Genova)
Anche per l’estate 2022 la Baia del Silenzio, a
Sestri Levante, resta a numero chiuso. La spiaggia ligure è considerata una delle più belle del Paese ed è riconosciuta anche come patrimonio
UNESCO. Deve il suo nome al poeta sestrese
Giovanni Descalzo che rimase colpito dalla quiete e dal silenzio, appunto, che hanno da sempre caratterizzato questo luogo. Scegliere di limitare gli ingressi a un massimo di
500 persone al giorno serve, quindi, a lasciare intatto il fascino tranquillo di questa
spiaggia. È, inoltre, una decisione che l’amministrazione della città ha preso per evitare gli eccessivi
assembramenti, e per scongiurare rischi sanitari. È necessario prenotare per poter accedere alla
baia, ma l’ingresso è gratuito fino a esaurimento posti.
5. Baia delle Zagare – Mattinata (Foggia)
Baia delle Zagare è una delle spiaggette più suggestive del
Gargano e si trova sul territorio comunale di Mattinata. È una tappa per gli escursionisti, che partono alla scoperta delle
grotte poco distanti dalla riva, ma anche un luogo perfetto in cui trascorrere una giornata di
relax. Il litorale è costituito da ciottoli bianchi e acque dal
blu intenso. Non troppo distanti dalla riva si trovano due alti
faraglioni di pietra calcarea, che rendono la baia ancora più affascinante. Anche per l’
estate 2022, come è accaduto negli ultimi anni, alla spiaggia si potrà accedere gratuitamente ma l’i
ngresso sarà consentito a un massimo di
20 persone al giorno.