Sabato 4 Maggio 2024

Lombardia, terra eletta per chi ama l’avventura

Opportunità infinite per chi pratica a tutti i livelli cicloturismo e trekking ma anche sport estremi

In vela accarezzati dal vento

In vela accarezzati dal vento

Inglesismo legittimo. Perché, quello dell’outdoor è un fenomeno planetario: il segmento delle vacanze sportive e active si sta imponendo come la tendenza più rilevante nel comparto del tempo libero, legato com’è al contatto con la natura, alla mobilità dolce, al gusto per l’avventura come risposta moderna al turismo confezionato.  E la Lombardia si conferma come una delle terre elette per chi ama le attività all’aria aperta, il cicloturismo, il trekking e gli sport estremi lungo i corsi d’acqua. Star assoluta è ovviamente la bici, perché le ciclabili sono le vene e le arterie di quelli che vengono definiti “territori” e se è vero che la Lombardia vanta oltre 3mila km di percorsi ciclabili, facile immaginare con quale simpatia venga accolta un po’ ovunque.  Ospitata a bordo di seggiovie e cabinovie del Comprensorio Pontedilegno-Tonale. Salutata, lungo la Greenway della Valtrompia e della Valle Sabbia, come emblema del rilancio delle cosiddette “Valli Resilienti”. Osannata in Valmalenco dove è facilissimo noleggiare una mountain bike per il freeride e il crosscountry. E celebrata a Livigno, che al Mottolino vanta un famoso bike park per downhill e freeride. Ma le bikes sono sempre più frequenti anche nella Bassa lombarda: 2mila km di percorsi lontani dal traffico tengono insieme le province di Pavia, Lodi, Cremona e Mantova.  E qui, tra le ciclabili più suggestive, c’è indubbiamente quella che collega Mantova a Sabbioneta. Non che a piedi le emozioni siamo meno intriganti. Trekking favoloso lungo in”Percorsi Green” della Valseriana e della Val di Scalve. E nell’Alto Bresciano, diventa un’esperienza addirittura insolita, visto che ad accompagnare camminate ed escursioni ci sono gli Husky Alaskani.  Ma l’adrenalina scorre a fiumi anche in Valtellina e per rendersene conto basta raggiungere i tratti dell’Adda adorati da chi pratica rafting e kayak, con rapidi di III e IV grado dalle parti di Piateda, o avventurarsi tra le gole della Val Bodengo e della Valmalenco, perfette per provare le emozioni mozzafiato del canyoning. Illuminante. Se, come sosteneva qualcuno, l’evoluzione dell’uomo è iniziata non dal cervello ma dai piedi, la vacanza outdoor in Lombardia oggi ispirerebbe anche il grande Darwin.

 

DUE RUOTE

Lungo i fiumi o per tornanti Due ruote per portare in giro un modo smart di viaggiare: sportivo ma anche sostenibile. Ed è un’esperienza che solo la bicicletta può regalare. La Lombardia ha tutto per piacere ai bikers, quale sia la loro preparazione: dalle ciclabili meno impegnative lungo i fiumi che tagliano la Pianura Padana, a quelle più mosse che incorniciano i laghi, ai tracciati in montagna per chi ha gambe e fiato.

 

IN VELA

Accarezzati dal vento Esattamente come al mare. Anzi, meglio. Perché i grandi laghi lombardi godono di un ventilazione che gli sportivi e appassionati di vela adorano. Sul Maggiore soffiano la Tramontana e l’Inverna, l’Alto Lario è perfetto per gli sportivi, il lago d’Iseo è ricco di centri velici che organizzano escursioni e il Garda è davvero il top, grazie alla presenza di due venti costanti, l’Ora e il Pelér.

 

VIA FRANCIGENA

Sulla strada dei viandanti È il modo migliore per andare alla ricerca di qualcosa e anche si sé stessi. Perché camminare richiede tenacia, pazienza, silenzio, ascolto e curiosità. E la Via Francigena è perfetta per ospitare questo bisogno. In Lombardia si distende per 120 km, tagliando il Pavese (Mortara, Pavia, etc.) e il Lodigiano, dove c’è anche modo di percorrerla in bici, lungo un breve itinerario circolare di 3,6 km tra Orio Litta e Corte Sant’Andrea.

 

LAGHI

In kitesurf dall’acqua al cielo Sono sempre loro, le condizioni meteo, a decidere se e quando uscire e divertirsi con l’ormai popolarissimo kitesurf. Dove? Ovunque. Garda, Lario e Maggiore sono da sempre nel cuore dei kiters. Altro paradiso degli sport acquatici è il lago d’Iseo. Ed è una bella scoperta il lago d’Idro, con un’area riservata appositamente ai kitesurfers e una mitica scuola – la Maselli – gestita da campioni plurititolati.