Venerdì 26 Aprile 2024

Centrale nucleare di Zaporizhzhia, Mosca: "Radiazioni interesserebbero tutta Europa"

Continua lo scambio di accuse tra le parti. Filorussi: "Kiev sta preparando un'offensiva alla centrale". Zelensky: "Russia usa munizioni al fosforo a Zaporizhzhia"

Roma, 24 ottobre 2022 - Aumenta la tensione tra Mosca e Kiev: viene tirata in ballo sempre più spesso la catastrofe nucleare da entrambe le parti e secondo le ultime dichiarazioni, l'ipotetica minaccia nucleare andrebbe ben oltre i confini ucraini. Al centro dell'attenzione è ancora la centrale nucleare di Zaporizhzhia, che rimane sotto controllo russo, e le parti si accusano a vicenda di metterla in pericolo ogni giorno. Le conseguenze di un incidente alla centrale potrebbero essere gravissime, perciò il caso è seguito da vicino anche dall'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea), la quale viene evocata ormai regolarmente, sia dalla Russia che dall'Ucraina, per verificare le denunce dell'altra. 

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La centrale nucleare di Zaporizhzhia, agosto 2022 (Ansa)
La centrale nucleare di Zaporizhzhia, agosto 2022 (Ansa)

La radiazione "interesserà tutta l'Europa"

Sulla posizione russa ha fatto il punto Igor Kirillov, capo delle truppe russe per la protezione nucleare, biologica e chimica. Citando una previsione di esperti, dichiara che un eventuale rilascio radioattivo dalla centrale nucleare di Zaporizhzhia "interesserà quasi tutta l'Europa". Secondo l'attivista filorusso Vladimir Rogov, l'esercito ucraino sta concentrando truppe e armi per lanciare un'offensiva nella regione, sottolineando che il comando ucraino ha trasferito brigate aviotrasportate. Il leader di 'Insieme alla Russia' non ha escluso la possibilità che questa mossa abbia come obiettivo la distruzione delle centrali idroelettriche di Dnepr e Kakhovka, il che renderebbe inservibile la centrale nucleare di Zaporizhzhia. 

D'altra parte, secondo diversi analisti e organizzazioni occidentali, sarebbe proprio la Russia a voler far saltare la centrale e le diga di Kakhovka, per poi incolpare l'Ucraina. Inoltre, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha sottolineato che è Mosca che sta usando "ricatti nucleari" all'impianto di Zaporizhzhia, "munizioni al fosforo" e "mine antiuomo vietate contro infrastrutture civili". 

Mosca: smilitarizzazione no, zona di protezione sì

E' stata chiesta più volte, prevalentemente dalla parte ucraina e occidentale, l'istituzione di una zona smilitarizzata attorno alla centrale, ma a parere del viceministro degli Esteri russo, Serghei Riabkov, "gli accordi sulla smilitarizzazione sono, in linea di principio, impossibili". Infatti, la misura implicherebbe il ritiro dei militari russi dalla stazione. E' diversa, invece, una zona di protezione, per cui "sono in discussione le linee generali", spiega Riabkov. Mosca ribadisce che rimane in "stretto contatto" con il direttore generale dell'Aiea Rafael Grossi, che recentemente ha partecipato a un colloquio con Vladimir Putin. "Il lavoro con l'Aiea continua, gli specialisti dell'agenzia sono nella centrale, e questa è una manifestazione molto concreta della nostra responsabilità costruttiva'', conclude.