
Manifestazione per la liberazione di Isabelle Prime e della collega yemenita (Ansa)
Parigi, 7 agosto 2015 - Una donna francese rapita nello Yemen lo scorso febbraio è stata liberata. "La nostra compatriota Isabelle Prime è stata liberata questa notte. Era tenuta ostaggio in Yemen dal 24 febbraio 2015", si legge nella nota diffusa dalla presidenza francese. "La Francia ha dispiegato ogni mezzo per raggiungere questo esito felice. Isabelle Prime è ora sotto la protezione dei servizi francesi. Tornerà nel nostro Paese nelle prossime ore", si legge ancora nel comunicato, in cui il presidente Francois Hollande ha ringraziato "quanti si sono adoperati per arrivare a questa soluzione, in particolare il Sultano Qaboos Bin Said, Sultano dell'Oman".
Arrivata nello Yemen nel 2013, Isabelle Prime, 31 anni, lavorava per una società di consulenza. La donna era stata rapita a Sanaa, roccaforte dei ribelli, insieme al proprio interprete yemenita, da uomini in uniforme di polizia mentre si stava recando al lavoro. L'interprete era stato rilasciato lo scorso marzo ad Aden, nel Sud dello Yemen. E poco dopo il rapimento, era stato diffuso un video in cui la funzionaria appariva sofferente e angosciata, chiedendo aiuto ai leader di Francia e Yemen. Il caos è in aumento nello Yemen ridotto alla miseria, mentre le forze governative combattono contro i ribelli sciiti.