Harvey Weinstein, ex potente produttore di Hollywood (Ansa)
New York, 11 dicembre 2019 - Harvey Weinstein si sarebbe accordato con decine di sue accusatrici, mettendo sul piatto la bella somma di 25 milioni di dollari. Si tratterebbe di un patteggiamento extra-giudiziario. L'accordo preliminare - riporta il New York Times - porrebbe fine a quasi tutte le cause intentate dalle presunte vittime di abusi sessuali contro l'ex produttore di Hollywood.
In più Weinstein, riferisce sempre il New York Times, non dovrebbe pagare nulla di tasca propria né dovrebbe ammettere di essersi in alcun modo comportato male. Il Nyt cita gli avvocati coinvolti nei negoziati e spiega che l'accordo preliminare è stato raggiunto da Weinstein insieme al board del suo studio cinematografico in bancarotta.
La proposta di patteggiamento ha avuto il via libera iniziale di tutte le principali parti coinvolte, riferisce ancora il quotidiano newyorkese, precisando che usufruirebbero del pagamento oltre 30 attrici e ex dipendenti di Weinstein, che lo hanno accusato di reati che vanno dalla molestia sessuale allo stupro.
Altre persone potrebbero aggiungersi nei prossimi mesi, prosegue il New York Times. Ora l'accordo ha bisogno di un'approvazione da parte della Corte e del consenso finale di tutte le parti. La somma verrebbe pagata dalle compagnie di assicurazione che rappresentano l'ex studio del produttore, la Weinstein Company.
Intanto domani Harvey Weinstein verrà operato alla schiena, ma sarà dimesso in tempo per l'avvio del processo per aggressioni sessuali si aprirà il 6 gennaio. Lo riferisce uno dei suoi avvocati, Arthur Aidala. Venerdì i legali dell'ex produttore di Hollywood avevano riferito che aveva problemi alla schiena ed era possibile che sarebbe stato operato. L'operazione segue un incidente d'auto avuto ad agosto.