Mercoledì 8 Maggio 2024

Unabomber Texas, spunta la video-confessione del 23enne

Il giovane Mark Anthony Conditt ha registrato un video di 25 minuti poco prima di morire. La polizia: "Nessun odio razziale, solo un giovane in difficoltà" Morto l'Unabomber del Texas, si è fatto esplodere Texas, pacchi bomba davanti casa. Morti e feriti

Mark Anthony Conditt, l'Unabomber del Texas (Ansa)

Mark Anthony Conditt, l'Unabomber del Texas (Ansa)

Austin, 22 marzo 2018 -  Aveva 23 anni e si chiamava Mark Anthony Conditt, l'Unabomber del Texas che ieri si è suicidato facendosi esplodere nella sua auto dopo aver seminato il terrore con una serie di pacchi bomba che hanno ucciso due persone e ferito altre cinque. Oggi il capo della polizia, Brian Manley, ha reso noto il ritrovamento di una confessione di 25 minuti registrata sul cellulare del giovane nella quale non si farebbe "riferimento ad alcun odio razziale o motivazione terroristica". Gli inquirenti fanno sapere che il video, nel quale il ventitreenne descrive nel dettaglio la costruzione dei diversi ordigni, sarebbe solo "l'urlo di un giovane con molte difficoltà che parla delle sfide della sua vita che lo hanno portato a questo punto". Secondo il governatore del Texas, Greg Abbott, il giovane bombarolo avrebbe "agito da solo" e sarebbe stato privo di addestramento militare. Tuttavia nella casa di Conditt sono state trovate altre componenti per realizzare ordigni ed esplosivo artigianale e gli agenti temono che, prima di farla finita, il ragazzo possa avere disseminato in giro altri pacchi bomba e invitano la popolazione al massimo della cautela.

Non si è fatta attendere la reazione del presidente Donald Trump, che poco dopo il suicidio del giovane aveva commentato su Twitter: "Il sospetto bombarolo di Austin è morto. Bel lavoro alle forze dell'ordine e a tutti i coinvolti!"