Mercoledì 24 Aprile 2024

Titanic, il tesoro sommerso e altri misteri mai risolti a 110 anni dal naufragio

Il Transatlantico s'inabissò nella notte tra il 14 e il 15 aprile 1912. Nuova spedizione per prelevare campioni di acqua e ricavare indizi dal Dna. Quei documenti top secret

Titanic, i misteri mai risolti 110 anni dal naufragio

Titanic, i misteri mai risolti 110 anni dal naufragio

Washington, 23 marzo 2022 - Titanic, 110 anni di misteri. L'anniversario del naufragio più famoso della storia cade il prossimo 14 aprile. In quella notte del 1912 il transatlantico celebrato come l'Inaffondabile s'inabissò nelle acque dell'Oceano Atlantico, al largo di Terranova, a 3.810 metri di profondità. A bordo, ricorda Claudio Bossi, che da 40 anni studia il disastro, c'erano 2.223 persone, 1.324 passeggeri e 899 membri dell'equipaggio. I morti furono oltre 1.500, i superstiti 705 - grazie agli sos lanciati dalla radio di Guglielmo Marconi. Tra i viaggiatori,  gli italiani erano 40 italiani, "riuscirono a sopravvivere solo in 3", ricorda Bossi. Che ha appena concluso la sua ultima fatica letteraria, "L’orchestrina continuò a suonare", per indagare con la musicologa Daniela Rota su musiche e musicisti protagonisti eroici delle ultime ore. Per la cronaca, il leggendario violino di Wallace Hartley, il direttore dell'orchestra, è stato venduto all'asta per oltre 1 milione di euro.

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Titanic, risolto l'ultimo enigma. Il segnale misterioso e la scoperta dei subacquei

Ripercorriamo con lo scrittore misteri e leggende del Titanic mai risolti. Mentre la società privata Oceangate Expeditions si prepara a una nuova spedizione. La missione: prelevare campioni e risalire al Dna per fare luce sulla biodiversità degli oceani profondi ma catturare anche indizi utili a decifrare la storia del naufragio. 

Sommario

Il tesoro del Titanic

Claudio Bossi racconta che sono migliaia i cimeli ritrovati e restaurati, un tesoro inestimabile tra gioielli, porcellane e suppellettili. L'Oceano ha restituito anelli con zaffiri, diamanti e brillanti, collane. L'oggetto più prezioso si è salvato con la sua proprietaria, una collana di perle e diamanti al collo di Eleanor Elkins Widener.

Il cuore dell'Oceano

Non è mai esistito invece il Cuore dell'Oceano, diamante immaginario il centro del film Titanic di James Cameron e della storia d'amore tra Jack e Rose, interpretati dagli attori Leonardo DiCaprio e Kate Winslet.

Il mistero del capitano

Edward John Smith aveva 62 anni quando prese il comando del Titanic in quella che doveva essere l'ultima missione prima della pensione. Si chiede Claudio Bossi: "Ma davvero il capitano morì nel naufragio? Perché un paio di testimoni raccontarono di averlo poi incontrato in America.  Gli avrebbero anche parlato ma sarebbero stati allontanati in modo brusco".

Le premonizioni 

Bossi cita anche le strane premonizioni del capitano in seconda, Henry Tingle Wilde. "Ripeteva, questa nave continua a non piacermi, questa nave mi dà una strana sensazione". Non ha mai potuto spiegare cosa volesse dire, è tra le vittime del naufragio.

Guglielmo Marconi

L'inventore del telegrafo Guglielmo Marconi rinunciò all'ultimo ad imbarcarsi. Scrisse in una lettera alla moglie Beatrice da New York il 16 aprile 1912: "Questo spaventoso disastro del Titanic (sul quale come sai stavo per imbarcarmi) mi costringerà a rimanere qui due o tre giorni in più". Quella notte la sua radio, ancora conservata in fondo all'Oceano, permise di salvare 705 persone. 

"Non salgo sul Titanic". E Marconi si salvò

Chi non s'imbarcò

E si rifiutarono di partire 173 membri dell' equipaggio. Bossi si chiede: "E come mai annullarono il viaggio anche 55 passeggeri di prima classe e lo stesso proprietario del Titanic, J P Morgan?".

L'assicurazione

Morgan, svela Bossi, "aveva assicurato il Titanic per 5 milioni di dollari. Ma una settimana prima che il transatlantico prendesse il  largo, elevò quel premio a 12 milioni e mezzo di dollari".

Il libro di bordo

"Perché non è mai stato consegnato a un qualsiasi marinaio - la domande dello scrittore -. Il libro di bordo non è mai stato trovato, invece avrebbe potuto svelarci qualcosa in più sui misteri di quella notte".

Il Dna del Titanic

I ricercatori di Oceangate Expeditions quest'estate torneranno a immergersi con un obiettivo ambizioso. La spedizione sul relitto si propone di raccogliere campioni di acqua a diverse profondità. Saranno analizzati per identificare il DNA e arrivare a una comprensione più profonda della biodiversità degli oceani profondi. Ma potrebbero anche gettare nuova luce su alcuni dei misteri che ancora circondano il naufragio più famoso del mondo.

Top secret

In Inghilterra, negli archivi di Sua Maestà, "ci sono ancora documenti secretati sul naufragio", ricorda lo scrittore. Chi dirà l'ultima parola sul Titanic?