Città del Vaticano, 11 maggio 2025 – "Mai più la guerra”. Nel suo primo Regina Coeli affacciato dal loggione di San Pietro, papa Leone XIV ha ricordato l’anniversario della fine della Seconda Guerra Mondiale. Occasione per parlare dei conflitti in corso. Prevost ha citato le sofferenze dell’ “amato” popolo ucraino e quelle di Gaza (“Cessi immediatamente il fuoco, aiuti subito e si liberino gli ostaggi”). Al centro della preghiera, in gran parte letta, anche la carenza di votazioni (“i giovani non abbiano paura dell’invito di Cristo”) e il vangelo del ‘buon pastore’ (“Un dono di Dio che ci sia oggi, nella prima prima domenica da Vescovo di Roma”). Leone XIV ha infine dedicato un pensiero alle mamme nel giorno delle loro festa.
La giornata di Robert Francis Prevost era cominciata con una santa messa nelle Grotte Vaticane. Leone XIV ha concelebrato l’eucarestia dall’altare vicino alla tomba di Pietro insieme al priore generale dell’Ordine di Sant’Agostino, padre Alejandro Moral Anton. Dopo il Regina Coeli ha provveduto a togliere i sigilli dell’appartamento papale nel Palazzo Apostolico, apposti dopo la morte di Francesco.

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La fede di Mildred Prevost, la mamma di Leone XIV, è stata la fonte di ispirazione del pontefice. Millie, così come era conosciuta, e la sua famiglia di origine erano profondamente cattoliche. "Era praticamente una santa, una di quelle persone che quando la incontri percepisci la presenza di Dio", ha raccontato di Mildred Prevost al New York Times il vescovo Daniel Turley, che ha incontrato il Papa quando era un teenager. "Quando è andato al seminario agostiniano, lo ha fatto con l'incoraggiamento della madre", ha aggiunto. Mildred Prevost è morta nel 1990 dopo una battaglia contro il cancro. Nel 1947 si laureò in scienze dell'istruzione e frequentò la scuola accademica della DePaul University. Artista entusiasta e frequentatrice di spettacoli teatrali, Mildred Prevost era una fervente sostenitrice del desiderio di suo figlio Robert di diventare prete.
Sono stati pubblicati lo stemma e il motto ufficiale di Papa Leone XIV. Lo stemma raffigura uno scudo diviso diagonalmente in due settori: nella parte superiore, su sfondo azzurro, compare un giglio bianco, simbolo di purezza; nella parte inferiore, su sfondo chiaro, è rappresentata un'immagine che richiama l'Ordine di Sant'Agostino: un libro chiuso sul quale si trova un cuore trafitto da una freccia. L'iconografia richiama l'esperienza di conversione di Sant'Agostino, che esprimeva con le parole: "Vulnerasti cor meum verbo tuo", ossia "Hai trafitto il mio cuore con la tua Parola". I
l motto scelto, "In Illo uno unum", proviene dall'Esposizione sul Salmo 127 di Sant'Agostino e significa "In Colui che è Uno, siamo uno", un richiamo all'unità e alla comunione che caratterizzano il carisma agostiniano. In un'intervista del luglio 2023, lo stesso Prevost aveva spiegato: "Come si evince dal mio motto episcopale, l'unità e la comunione fanno parte proprio del carisma dell'Ordine di Sant'Agostino e anche del mio modo di agire e pensare"
"Impareremo a conoscere papa Leone, abbiamo avuto in questi giorni tante notizie sulla sua vita, ma non facciamo confronti. Ascoltiamo le sue parole sulla pace disarmata e disarmante per essere costruttori di ponti". Lo ha detto, durante l'omelia della messa di ringraziamento per l'elezione di papa Leone XIV, l'arcivescovo di Bologna, cardinale Matteo Zuppi.
Zuppi ha celebrato in una Chiesa gremita di fedeli, che per giorni hanno seguito il loro arcivescovo nel conclave, nel quale era accreditato fra i papabili. "Ho sperimentato nel conclave e nelle congregazioni - ha detto Zuppi - tante differenze di sensibilità, provenienze diverse, ma che sono la ricchezza della Chiesa. E che sono la grande eredità di papa Francesco: tutti si sentono a casa perché la Chiesa rende tutti figli e amati".
"Quando si sono aperti i finestroni - ha raccontato Zuppi prima di cominciare la celebrazione - è stato commovente, tutti erano commossi nel vedere e nel sentire di essere una cosa sola, è stata una sensazione così viva e così fisica. Una bellezza veramente senza confini". In prima fila, fra i tanti fedeli presenti, la vicesindaca di Bologna Emily Clancy, l'ex sindaco Virginio Merola e l'ex ministro Gian Luca Galletti. Prima della celebrazione, Zuppi ha incontrato il sindaco Matteo Lepore "per trasferirgli a nome della città - ha detto il sindaco - il nostro abbraccio più caloroso e grato. Siamo contenti sia di nuovo tra noi bolognesi".

In attesa dell'insediamento di Papa Leone XIV, anche i social della Santa Sede si preparano a un 'restyling'. L'account Twitter 'Pontifex', creato nel 2012 sotto il pontificato di Benedetto XVI, è stato trasformato in 'Papa Francesco - Archivio' con l'immagine di Bergoglio nel profilo. Alla morte del pontefice argentino, l'account era stato rinominato in 'Apostolica Sedes Vacans'. È presumibile, quindi, che questo account conterrà esclusivamente i post scritti da Papa Francesco, lasciando a Prevost un account nuovo di zecca. Diversamente su Instagram il profilo ufficiale del Papa è ancora 'Franciscus' e non ha subito alcuna modifica.

Questa mattina, al termine della recita del Regina Coeli dalla Loggia delle Benedizioni, papa Leone XIV - alla presenza del Camerlengo di Santa Romana Chiesa, card. Kevin Joseph Farrell, del segretario di Stato card. Pietro Parolin, del sostituto per gli Affari Generali, mons. Edgar Peña Parra, del segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali, mons. Paul Richard Gallagher, e del reggente della Casa Pontificia mons. Leonardo Sapienza - ha riaperto l'appartamento papale del Palazzo Apostolico, rimuovendo i sigilli apposti nel pomeriggio del 21 aprile 2025, in seguito alla morte di Papa Francesco. Lo comunica la Sala stampa vaticana.
Una ovazione per Papa Leone XIV. Appena si è affacciato alla Loggia delle Benedizioni per il suo primo Regina Coeli, il Pontefice è stato inondato da cori da stadio "Leone, Leone". Più volte il Papa e' stato interrotto dagli applausi dei fedeli, oltre 100 mila.
"Oggi in Italia e in altri Paesi si celebra la festa della mamma. Mando un caro saluto a tutte le mamme, con una preghiera per loro e per quelle che stanno già in cielo. Buona festa a tutte le mamme". Così Papa Leone XIV dopo il Regina Coeli. "Grazie a tutti voi. Buona domenica a tutti", ha poi salutato il Pontefice tra cori festosi dei fedeli.
"Ho accolto con soddisfazione l'annuncio del cessate il fuoco tra India e Pakistan e auspico che attraverso i prossimi negoziati si possa presto giungere a un accordo durevole". Lo ha detto papa Leone XIV al Regina Coeli.
"Mi addolora profondamente quanto accade nella Striscia di Gaza. Cessi immediatamente il fuoco, si presti soccorso umanitario alla stremata popolazione civile e siano liberati tutti gli ostaggi". Lo ha detto papa Leone XIV al Regina Caeli. "Affido alla Regina della pace un accorato appello affinché lo presenti al Signore Gesù per ottenere il miracolo della pace".
- "Porto nel mio cuore le sofferenze dell'amato popolo ucraino", ha detto Leone XIV al Regina Coeli. "Si faccia il possibile per giungere al più presto a una pace autentica, giusta e duratura - ha aggiunto -. Siano liberati tutti i prigionieri e i bambini possano tornare alle proprie famiglie".
Nel Regina Coeli il Papa cita l'80esimo anniversario dalla fine della Seconda guerra mondiale. "Mai più la guerra". Prevost cita le sofferenze dell'Ucraina e del popolo a Gaza. "Ho accolto con soddisfazione il cessate il fuoco tra India e Pakistan. Si giunga a un accordo durevole".

"Oggi, fratelli e sorelle, ho la gioia di pregare con voi e con tutto il Popolo di Dio per le vocazioni, specialmente per quelle al sacerdozio e alla vita religiosa. La Chiesa ne ha tanto bisogno!". Lo ha detto Leone XIV al Regina Caeli, in occasione dell'odierna Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni. "Ed è importante che i giovani e le giovani trovino, nelle nostre comunità, accoglienza, ascolto, incoraggiamento nel loro cammino vocazionale, e che possano contare su modelli credibili di dedizione generosa a Dio e ai fratelli", ha aggiunto papa Prevost. "E ai giovani dico: non abbiate paura, accettate l'invito della Chiesa e di Cristo Signore!", ha esclamato Leone XIV al Regina Caeli in occasione della Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni.
"Considero un dono di Dio il fatto che la prima domenica del mio servizio come Vescovo di Roma sia quella del Buon Pastore, la quarta del tempo di Pasqua. In questa domenica sempre si proclama nella messa il Vangelo di Giovanni al capitolo decimo, in cui Gesù si rivela come il Pastore vero, che conosce e ama le sue pecore e per loro dà la vita". Lo ha sottolineato papa Leone XIV prima della recita del Regina Coeli dalla Loggia centrale di San Pietro.
Leone XIV è uscito sulla Loggia centrale delle Benedizioni della Basilica Vaticana affacciandosi su Piazza San Pietro per il suo primo Regina Caeli, la preghiera mariana che in questo periodo pasquale e fino alla Pentecoste sostituisce l'Angelus. Grande l'applauso della folla di fedeli e tante le grida "Viva il Papa" all'uscita del Pontefice. "Cari fratelli e sorelle, buona domenica!", le sue prime parole.
Canti, cori per il Papa, canzoni improvvisate alla chitarra, palloncini a forma di cuore e tante bandiere. Piazza San Pietro oggi è in festa, mentre continuano ad arrivare i fedeli da ogni parte del mondo al suono di tamburi e trombe, con l'ingresso delle bande musicali nel giorno del Giubileo a loro dedicato. Tra la folla c'è anche un piccolo pupazzo di pezza con le sembianze del Papa. "Lo abbiamo preparato per il nuovo pontefice con un gruppo di ragazzi con disabilità che seguiamo", spiega suor Marina, religiosa missionaria francescana dell'Ecuador in piazza per il primo Regina Caeli di Leone XIV. "Ci ha fatto tanta gioia vederlo. Speriamo nella pace per l'umanità tramite il suo lavoro, nel nostro Paese viviamo tanta violenza e vogliamo scappare", dice ancora la suora, mentre in tanti si avvicinano per chiederle una foto con la bambola che desidera, in qualche modo, consegnare al Papa. Altri smartphone sono invece puntati verso le bande che si posizionano nello spazio a loro riservato nella piazza, sotto al sagrato. Tanti gli applausi per gli sbandieratori.
"Questa mattina, il Santo Padre Leone XIV si è recato nelle Grotte Vaticane per celebrare la Santa Messa all'altare in prossimità della tomba di Pietro. Ha concelebrato con Sua Santità il Priore Generale dell'Ordine di Sant'Agostino, P. Alejandro Moral Anton". Lo riferisce un comunicato della Sala stampa della Santa Sede. Al termine della Messa, "il Papa si è fermato in preghiera sulle tombe dei Suoi Predecessori e davanti alla nicchia dei Pallii".
Sono quasi centomila le persone che hanno raggiunto San Pietro per assistere al primo Regina Caeli di papa Leone XIV. E' una prima stima da fonti della Questura. Ci sono ancora diverse persone anche ai varchi di prefiltraggio.