Un'ambulanza thailandese (da yotube)
Pukhet, 25 aprile 2017 - Tragedia in Thailandia. Un uomo di 21 anni ha impiccato la figlia di 11 mesi e quindi se stesso, riprendendo la scena e diffondendola in diretta video su Facebook. La notizia viene riportata dal Bangkok Post, il fatto sarebbe avvenuto a Phuket, in un hotel abbandonato del Thalang District che la popolazione locale credeva infestato dai fantasmi. Le ricerche erano scattate dopo che la sorella della moglie dell'omicida-suicida aveva denunciato alla polizia l'esistenza del macabro video sulla pagina Facebook dell'uomo. Prima di arrivare al luogo del delitto, le forze dell'ordine hanno cercato in diversi casolari abbandonati che potevano corrispondere alle immagini del video. Quindi sono giunti all'ex hotel Peninsula, dove si sono trovati davanti l'agghiacciante scena: padre e figlia erano impiccati al soffitto di una stanza al terzo piano dell'albergo. La polizia non ha potuto fare altro che recuperare i cadaveri.
La tragedia, a quanto sembra, sarebbe avvenuta qualche ora dopo uno screzio tra i due coniugi, al termine del quale la moglie aveva deciso di abbandonare la casa. Il video è rimasto in rete diverse ore. Alla donna lo aveva segnalato un suo fratello maggiore che, a sua volta, l'aveva visto sul social network. Trasmesso tramite Facebook live alle 17.45 di ieri, è stato condiviso ripetutamente arrivando a 258 mila visualizzazioni ed è stato rimosso da Facebook solo nel tardo pomeriggio di oggi. Nel frattempo era anche stato pubblicato su YouTube, dove ha raggiunto alcune migliaia di visualizzazioni prima della rimozione avvenuta su segnalazione della Bbc.