Venerdì 17 Maggio 2024

Sudan, “Tutti gli italiani evacuati con successo”. Meloni: “L’Italia non lascia nessuno indietro”

Via anche l'ambasciatore e il personale militare. Attacco a convoglio diplomatico francese: accuse incrociate fra militari e paramilitari. Salta internet nel Paese. Partono i diplomatici Usa, Gb e Cina

Roma, 23 aprile 2023 – Tutti gli italiani sono stati evacuati da Khartoum e dal Sudan. A confermarlo è il ministro della Difesa, Guido Crosetto. Anche l'ultimo aereo è decollato dalla capitale africana con a bordo l'ambasciatore e il personale militare. In nottata ci sarà l'atterraggio a Gibuti che metterà fine all'operazione di evacuazione. Secondo fonti di governo, domani sera tutti coloro che lo richiederanno atterreranno a Roma con un volo dedicato da Gibuti. 

Meloni: "L'Italia non lascia nessuno indietro"

"Dopo una giornata di trepidante attesa, tutti i nostri connazionali in Sudan che hanno chiesto di partire sono stati evacuati. Con loro ci sono anche cittadini stranieri. L'Italia non lascia nessuno indietro" ha scritto la premier Giorgia Meloni. E aggiunge: "Voglio ringraziare tutti coloro che hanno partecipato a questa operazione così difficile, in piena zona di combattimento, il mio plauso va al ministro degli Esteri Antonio Tajani e all'Unità di crisi della Farnesina, al ministro della Difesa Guido Crosetto, al Sottosegretario Alfredo Mantovano, al Capo di Stato Maggiore della Difesa, Giuseppe Cavo Dragone, al comandante del Covi, il generale Francesco Paolo Figliuolo, al nostro ambasciatore in Sudan, Michele Tommasi, ai Servizi di Sicurezza. Voglio rinnovare anche in questa occasione il mio appello alla fine della guerra, all'apertura di un negoziato che conduca a un governo a trazione civile, il Sudan ha bisogno di pace".

L’evacuazione nel caos

In mattinata era filtrato il messaggio dell’unità di crisi della Farnesina che aveva annunciato l’operazione per evacuare i nostri connazionali dal Paese, dove la tregua tra truppe regolari e paramilitari non regge. Il Sudan è sempre più nel caos: saltata la connettività internet su tutto il territorio.

Tajani: “Operazione tutta militare”

Il ministero degli Esteri, Antonio Tajani, ha parlato di “un’operazione che sarà tutta militare. I C-130 che arrivano da Gibuti dovranno atterrare a Karthoum e, come stanno facendo gli aerei militari di altri paesi, prenderanno i nostri concittadini e li porteranno di nuovo a Gibuti. Ci sono 140 cittadini italiani che devono essere evacuati, contribuiremo anche all'evacuazione degli svizzeri e della nunziatura apostolica e di una ventina di cittadini europei”.

Caos Sudan, Tajani: “Salveremo tutti gli italiani”

A lavoro anche gli altri Paesi per evacuare cittadini e personale diplomatico. Gli Stati Uniti hanno completato l'evacuazione del personale della loro ambasciata. Anche Francia, Germania, Cina e Gran Bretagna hanno avviato una operazioni di evacuazione dei connazionali e del personale diplomatico.

Caos Sudan: le news live

11:30Anche l’ambasciata cinese organizza l’evacuazione dei suoi cittadiniL'ambasciata cinese in Sudan ha iniziato a organizzare l'evacuazione dei propri cittadini residenti nel Paese africano a fronte dei combattimenti in corso da più di una settimana. In un breve messaggio pubblicato questo sul suo sito ufficiale, la legazione a Khartoum ha chiesto ai cittadini cinesi di compilare il giorno stesso un modulo indicando se desiderano essere evacuati dal Paese. "Si prega di continuare a monitorare da vicino la situazione e mantenere un alto livello di allerta, rafforzare le precauzioni di sicurezza e garantire la propria sicurezza personale", ha aggiunto l'ambasciata cinese.
11:59Tajani: “Contattati italiani, stanno tutti bene”"I nostri connazionali in Sudan sono stati tutti contattati, anche durante la nottata, dall'Unità di crisi del ministero. Sono stati chiamati uno per uno: stanno tutti bene e raggiungeranno la nostra ambasciata. Di più non posso dirvi per ragioni di sicurezza. Abbiamo passato tutta la notte in contatto costante con il ministro della Difesa, Guido Crosetto e con il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Ci ho parlato poco fa. Viene aggiornato da noi in maniera costante". Così il ministro degli Esteri Antonio Tajani arrivando al Salone del Mobile di Milano.
12:13“Attaccato un convoglio francese: c’è un ferito”L'esercito sudanese e il gruppo paramilitare delle forze di supporto rapido (Rsf) si sono accusati a vicenda di aver attaccato un convoglio di cittadini francesi, affermando entrambi che un francese è rimasto ferito. Il ministero degli Esteri francese, che in precedenza aveva dichiarato che stava evacuando personale diplomatico e cittadini, non ha commentato la notizia. Lo scrive la Reuters sul suo sito.
12:28Anche la Turchia annuncia l’evacuazione dei suoi cittadiniLa Turchia intende evacuare i suoi cittadini dal Sudan in giornata, passando "via terra e per un Paese terzo". Lo ha annunciato il ministero degli Esteri in una nota, aggiungendo che "anche i cittadini di Paesi terzi che hanno richiesto assistenza sono stati inclusi nei piani". In Sudan vivono circa 600 cittadini turchi. L'evacuazione da due distretti di Khartoum e da Wad Madani, 200 chilometri a sud, era inizialmente prevista per stamane all'alba ma l'operazione nel quartiere Kafouri, nel nord della capitale, è stata rinviata "fino a nuovo avviso" a causa di un'esplosione avvenuta nei pressi di una moschea designata come luogo di ritrovo, ha annunciato su Twitter l'ambasciata turca a Khartoum.
12:55Papa: “Cessi la violenza in Sudan e riprenda il dialogo”"Rimane grave la situazione in Sudan. Rivolgo il mio appello perché in Sudan cessi al più presto la violenza e sia ripreso al più presto il dialogo". Lo ha detto Papa Francesco, al termine dell'Angelus in piazza San Pietro.
13:50Il Sudan estende al 30 aprile la chiusura dello spazio aereoIl Sudan proroga fino al 30 aprile la chiusura dello spazio aereo a causa dei combattimenti tra l'esercito regolare e le milizie dell'Rsf. "L'Autorità per l'aviazione civile ha comunicato ai piloti l'estensione della chiusura dello spazio aereo sudanese a tutto il traffico civile fino al 30 aprile", recita una nota dell'aeroporto internazionale di Khartoum. "Le forze armate annunciano anche che qualsiasi violazione dello spazio aereo avrà una risposta decisa".
13:54Attacco a convoglio diplomatico francese: cosa è successoScambio di accuse tra l'Esercito sudanese e le Forze di sostegno rapido (Rsf) sull'attacco al convoglio diplomatico francese a Khartoum, nel quale è rimasta ferita una persona. In un tweet le Rsf scrivono: "Il convoglio di evacuazione dei cittadini francesi si è mosso questa mattina dall'ambasciata francese e ha superato la città di Bahri, verso Omdurman, dove è stato attaccato" da un aereo dell'esercito, che "è stato abbattuto". Le Forze paramilitari del generale golpista Mohammed Dagalo denunciano "la palese violazione del diritto internazionale e umanitario e la tregua dichiarata, testimoniata anche dall'ambasciata francese, che ha documentato l'incidente". Davanti a "questo attacco codardo, per preservare la sicurezza dei francesi, le Rsf hanno fatto rientrare il convoglio al punto di partenza", si legge ancora nel tweet. L'Esercito sudanese dal canto suo aveva denunciato che il convoglio era finito sotto il fuoco delle Rsf.
14:43Sunak: “Completata evacuazione diplomatici. Restano civili”Le forze militari britanniche hanno completato l'evacuazione dal Sudan rapida e complessa dei diplomatici e delle loro famiglie, nel quadro di una escalation della violenza e delle minacce allo staff dell'ambasciata", ha scritto il Premier Rishi Sunak in un tweet ringraziando "l'impegno dei nostri diplomatici e il coraggio dei militari che hanno portato a termine questa operazione difficile e l'impegno". "Continuiamo a perseguire tutte le strade per porre fine allo spargimento di sangue in Sudan e garantire la sicurezza dei britannici che rimangono nel Paese", ha aggiunto sollecitando le parti coinvolte nel conflitto "a deporre le armi e attuare un cessate il fuoco umanitario immediato per fare sì che i civili possano lasciare le zone di conflitto".
14:49Tajani: “Evacueremo 200 civili tra cui 140 italiani”"Ci sono 140 cittadini italiani che devono essere evacuati, il punto di incontro è l'ambasciata che è pienamente operativa e poi ci sono i militari che saranno coinvolti nelle operazioni di salvataggio. Noi contribuiremo anche all'evacuazione degli svizzeri e della nunziatura apostolica e di una ventina di cittadini europei. Circa 200 civili dovranno essere evacuati dai nostri militari". Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani a 'Mezz'ora in più' su Rai 3 parlando della crisi in Sudan.
14:53Tajani: “Lavoriamo per evacuare civili entro la notte”"Lavoriamo per garantire entro la nottata di poter far sì che tutti gli italiani che vogliono partire siano messi in sicurezza" ha detto ancora il ministro degli Esteri Antonio Tajani a 'Mezz'ora in più' su Rai 3 parlando delle operazioni di evacuazione dei civili italiani dal Sudan. "Ho parlato con entrambi i leader delle parti in guerra in

Sudan ricevendo garanzie di sicurezza per gli italiani durante l'evacuazione, per questo li ho ringraziati", ha sottolineato Tajani. "Entrambi si sono detti favorevoli a far passare il convoglio degli italiani per lasciare il Paese".

15:40Crosetto: “Decollati due C130”

"La Difesa è in costante contatto con la presidenza del Consiglio, la Farnesina e l'Autorità delegata, rendendo disponibile ogni assetto utile a mettere in sicurezza, e poi portare in salvo, tutti i nostri connazionali presenti in Sudan". Ad assicurarlo è il ministro della Difesa, Guido Crosetto, che segue costantemente tutte le operazioni. “Le attività di evacuazione dei nostri connazionali sono coordinate dal comando operativo di vertice interforze. Sono già decollati due C130 dell'Aeronautica militare alle 13,55 ora italiana da Gibuti alla volta di Khartum con a bordo personale delle forze speciali dell'Esercito Italiano e dei Carabinieri. La sicurezza degli aeroporti è assicurata dai fucilieri dell'aria dell'Aeronautica militare".

16:28Germania: via alle evacuazioniLa Germania ha iniziato le operazioni di evacuazione dei suoi cittadini in Sudan. Lo ha reso noto il ministero della difesa tedesco. 
19:02Borrell a Buhran e Dagalo: “Subito cessate il fuoco”“Ho parlato con entrambi i generali Abdel Fattah al-Burhan e Mohamed Hamdan Dagalo sollecitando un cessate il fuoco immediato. Ho inoltre insistito sulla necessità di proteggere i civili e di garantire l'evacuazione sicura dei cittadini dell'Ue”. Lo scrive in un tweet l'Alto Rappresentante per la Politica Estera Josep Borrell.
19:05Dagalo “Ho parlato con Tajani”"Oggi ho avuto una discussione proficua con il ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani, sugli sviluppi della crisi nel nostro Paese", assicurando che le Rsf sono "pronte a garantire un passaggio sicuro" per l'evacuazione degli italiani dal Sudan. Lo scrive in un tweet il generale Mohamed Hamdan

Dagalo, a capo delle Rsf, secondo cui "Tajani ha espresso la sua gratitudine alle Forze di supporto rapido per i loro immensi sforzi nell'evacuazione di numerose missioni diplomatiche ed è desideroso di un ulteriore coordinamento per evacuare cittadini italiani e altri durante l'attuale tregua". 

NaN:NaNRsf: “Evacuati 41 italiani”Le Forze di supporto rapido hanno condotto con successo l'evacuazione di cittadini italiani dalla residenza dell'ambasciatore a Khartoum". Lo scrivono su twitter le Rsf, secondo cui, "oltre al personaledell'ambasciata", sono stati portati via "41 italiani".
NaN:NaNFonti governo: “Italiani in salvo”Tutti gli italiani sono partiti dal Sudan. E' decollato anche l'ultimo aereo da Khartoum, con a bordo l'ambasciatore e il personale militare
NaN:NaNMeloni: “L’Italia non lascia nessuno indietro”"Dopo una giornata di trepidante attesa, tutti i nostri connazionali in Sudan che hanno chiesto di partire sono stati evacuati. Con loro ci sono anche cittadini stranieri. L'Italia non lascia nessuno indietro" ha scritto la premier Giorgia Meloni