Mercoledì 24 Aprile 2024

Strage di pesci nell'Atlantico: il maxi peschereccio era già stato bandito

Oltre 100mila carcasse di merluzzi perse dal secondo più grande peschereccio al mondo nel golfo di Biscaglia. Aperta un'inchiesta a Parigi

La strage di pesci nell'Atlantico denunciata da Sea Shepherd France

La strage di pesci nell'Atlantico denunciata da Sea Shepherd France

Roma, 5 febbraio 2022 - Oltre 3mila metri quadrati di oceano Atlantico coperti da pesci morti, una strage al largo della Francia nel golfo di Biscaglia. Migliaia di tonnellate di pesce che galleggia poco distante dalla costa occidentale francese da un paio di giorni che ha messo in allarme Parigi, che ieri ha ordinato un'inchiesta sulla strage e le possibili conseguenze. 

La gigantesca chiazza bianca visibile su una vasta area di oceano è formata dalle carcasse di oltre 100mila melù, una sottospecie di merluzzo, che - come riporta il quotidiano inglese The Guardian - sono stati catturati dal maxi peschereccio olandese Fv Margiris, il secondo più grande del mondo, e poi sono finiti di nuovo in mare giovedì a causa della rottura di una delle reti dell'imbarcazione.

Un'immagine di Sea Shepherd France della scia di pesci morti nell'Atlantico
Un'immagine di Sea Shepherd France della scia di pesci morti nell'Atlantico

La scoperta del disastro l'ha fatta la ong Sea Shepherd, che per prima ha pubblicato le immagini delle carcasse, e la spiegazione è arrivata dalla Pelagic Freezer-Trawler Association (Pfa), l'associazione del settore che rappresenta l'armatore della nave. La Pfa ha detto che si è trattato di un "evento molto raro", sottolineando che, "in linea con il diritto dell'Ue, l'incidente è stato registrato nel giornale di bordo della nave e segnalato alle autorità dello Stato di bandiera della nave, la Lituania". La quantità di pesce morto, ha aggiunto, sarà dedotta dalla quota della nave.

Un dettaglio della strage di pesci nell'Atlantico denunciata da Sea Shepherd France
Un dettaglio della strage di pesci nell'Atlantico denunciata da Sea Shepherd France

"Ho chiesto un'indagine amministrativa", ha detto ai media la ministra del Mare francese Annick Girardin, che ha definito "shoccanti" le immagini pubblicate da Sea Shepherd. "L'armatore ha riconosciuto un incidente a bordo", ha aggiunto la ministra riferendosi alla società proprietaria del peschereccio, la Parleviliet & Van der Plas.

Pescherecci come il Fv Margiris utilizzano reti a strascico lunghe più di un chilometro e lavorano il pesce catturato direttamente a bordo. Nel 2012 la Fv Margiris è stata bandita dalle acque territoriali dell'Australia a seguito di una protesta pubblica contro la pesca indiscriminata svolta da navi di queste dimensioni: allora gli ambientalisti avevano denunciato che la Fv Margiris aveva una quota per catturare 18.000 tonnellate di pesce