Giovedì 25 Aprile 2024

Spagna, i nuovi treni non passano sotto le gallerie: "Sono troppo grandi"

Si dimettono la sottosegretaria ai Trasporti e il capo dell'azienda ferroviaria Renfe: i 31 convogli costati 260 milioni erano destinati alle Asturie e in Cantabria

Un treno dell'azienda ferroviaria spagnola Renfe

Un treno dell'azienda ferroviaria spagnola Renfe

Madrid, 22 febbraio 2023 - È caos treni in Spagna. La sottosegretaria ai Trasporti, Isabel Pardo de Vera, e il capo dell'azienda ferroviaria Renfe, Isaias Taboas, hanno rassegnato le dimissioni perché hanno comprato 31 treni per pendolari, costati quasi 260 milioni di euro, risultati troppo grandi per passare nei tunnel nelle Asturie e in Cantabria. 

"Pasticcio indicibile"

Il governo di Madrid ha fatto sapere che l'errore è stato scoperto in tempo per evitare di perdere i soldi, ma la regione settentrionale della Cantabria ha comunque chiesto un risarcimento. Proprio il presidente Miguel Ángel Revilla ha definito la faccenda "un pasticcio indicibile".

Subito bloccata la produzione

L'ordine dalla Renfe era partito nel 2020, ma l'anno dopo l'azienda Caf si era resa conto che le dimensioni indicate erano sbagliate e così aveva bloccato la produzione. La rete ferroviaria nel Nord della Spagna risale al 19esimo secolo e i tunnel sulle montagne non rispondono alle dimensioni standard moderne. Intanto la società Renfe e l'operatore Adif hanno avviato un'indagine congiunta per scoprire come sia potuto accadere un errore di questa portata.

Treni pronti solo nel 2026

A causa dell'errore i treni verranno consegnati solamente nel 2026. Già all'inizio del mese il ministero dei Trasporti aveva lanciato un'indagine interna alla Renfe e all'operatore Adif e due dirigenti erano stati licenziati.