Giovedì 24 Luglio 2025
REDAZIONE ESTERI

Messico, trovate due mummie abbracciate tra i ghiacci di una montagna / VIDEO

I due corpi mumificati sono stati rinvenuti sul Pico de Orizaba, la montagna più alta del Paese. Si pensa siano di due alpinisti scomparsi 50 anni fa

Una delle due mummie trovate in Messico (AFP)

Puebla (Messico), 7 marzo 2015 - Due corpi mummificati sono stati trovati tra i ghiacci del Pico de Orizaba, detto anche Citlaltepeti (monte della stella), la montagna più alta del Messico, a circa 5.000 metri, al confine tra gli Stati di Puebla e Veracruz. Alcuni scalatori avevano riferito di aver visto un cranio a circa 300 metri dalla cima (5.510 metri). Un team di alpinisti messicani è partito alla ricerca dei resti e ha trovato i due corpi che sembrano abbracciati tra loro. Si pensa che i resti siano rimasti intrappolati sul vulcano da 50 anni. Non è stato però possibile muovere i corpi, non solo perché si trovano in una zona pericolosa ma anche perché occorre preservare la loro conservazione.

Il gruppo di ricerca tornerà in cima la prossima settimana per cercare di estrarre dal ghiaccio le due mummie. I corpi sono ben conservati, "il primo - racconta Francisco Rodriguez, direttore della Protezione Civile di Chalchicomula de Sesma - presenta una ferita alla testa, dovuta presumibilmente a una caduta, il secondo corpo è abbracciato al primo. Su ambedue le mummie sono presenti resti di abbigliamento. Inoltre vi è uno zaino e parte della dentatura". Dettagli questi che aiuteranno molto le famiglie (dalla Spagna e dalla Germania) dei vari alpinisti scomparsi negli anni sul vulcano, che hanno già chiesto la prova del Dna per l'identificazione delle vittime. I funzionari messicani sospettano però che le due mummie appartengano a due dei tre alpinisti locali dispersi una cinquantina di anni fa in seguito a una valanga.