Domenica 5 Maggio 2024

Malta, bufera sul governo. Arrestato l'ex braccio destro del premier Muscat

Keith Schembri, che ieri si era dimesso, ha passato la notte in cella. E davanti al parlamento de La Valletta continuano le proteste

Keith Schembri, braccio destro del premier maltese Muscat (Ansa)

Keith Schembri, braccio destro del premier maltese Muscat (Ansa)

La Valletta (Malta), 27 novembre 2019 - A due anni dall'assassinio di Daphne Caruana Galizia, il governo laburista di Joseph Muscat traballa sempre più.  Keith Schembri, ex braccio destro del premier maltese, ha passato la notte in cella dopo essere stato fermato dalla polizia in seguito all'interrogatorio e alla perquisizione dell'abitazione privata avvenuti ieri mattina. In serata era stato fermato anche il dottor Adrian Vella, medico personale del re dei casinò e grande imprenditore Yorgen Fenech, arrestato la settimana scorsa mentre tentava la fuga da Malta in yacht. Vella è sospettato di aver fatto da tramite tra Fenech e Schembri. 

L'arresto di Fenech ha segnato una svolta nelle indagini sull'omicidio di Caruana Galizia, uccisa con un'autobomba nel 2017 dopo aver svelato una trama di corruzione che coinvolgeva il governo. Ieri si sono dimessi in successione prima Schembri, poi il potente ministro del Turismo Konrad Mizzi, infine il titolare dell'Economia, Chris Cardona, che si è autosospeso dalle funzioni di governo e da vice leader del partito laburista. 

Malta, quinto giorno di proteste

Malta, proteste fuori dal Parlamento (Ansa)

Intanto la Ong maltese Repubblika ha lanciato sulla sua pagina Facebook l'appello al quinto giorno consecutivo di proteste sotto la sede del Parlamento alla Valletta, a due passi dal palazzo del governo e dal Tribunale (di fronte al quale dal giorno dell'omicidio nell'ottobre 2017 è stato installato un memorial spontaneo in onore di Daphne Caruana Galizia). "Incontriamoci davanti al Parlamento alle 18. I parlamentari hanno il potere di destituire il primo ministro. Joseph Muscat è un ostacolo alla giustizia. I parlamentari hanno il dovere di destituire il primo ministro. Noi abbiamo il dovere di ricordarglielo" ha scritto Manuel Delia, uno dei leader della protesta, sul suo blog 'Truth be told'.

image