Mercoledì 24 Aprile 2024

Liverpool, bambina uccisa: preso il sospetto assassino della piccola Olivia

La polizia ha arrestato un 36enne sospettato di essere l'uomo che ha ucciso la piccola nella sua casa di Kingsheath Avenue mentre tentava di colpire un membro della gang rivale

Olivia Pratt-Korbel, 9 anni

Olivia Pratt-Korbel, 9 anni

Liverpool, 26 agosto 2022 - Dopo una serratissima caccia all’uomo, la polizia di Liverpool ha arrestato un 36enne con precedenti, sospettato di essere l’assassino di Olivia Pratt-Korbel, 9 anni, uccisa lunedì scorso nella sua casa di Kingsheath Avenue. L’omicidio della piccola ha scosso l’opinione pubblica britannica, che non si dà pace di fronte alle foto pubblicate dai media, dove la bimba sorride dolcemente. Persone giunte anche da fuori città continuano a lasciare fiori, pupazzi e bigliettini di condoglianze, davanti all’abitazione dei Korbel, nel quartiere di Dovecot. "Olivia era adorata da tutti quelli che la conoscevano – raccontano   i genitori straziati –. Socievole e gentile, faceva subito amicizia con chiunque. Malgrado la giovane età, aveva una personalità forte, di quelle che conquistano". E i vicini ricordano  le  allegre scorribande della bambina, su e giù per la strada,  in sella alla bici ricevuta per l’ ultimo compleanno.

"Come la maggior parte delle coetanee Liv,  la chiamavamo così – proseguono i familiari –, era molto attenta a quello che indossava, incuriosita da smalti e trucchi. Amava la vita e tutto ciò che aveva da offrire. La sua morte ci ha distrutto, il nostro cuore è spezzato per sempre".

L’omicidio di Olivia – vittima di una sanguinosa guerra tra gang, che a Liverpool ha ucciso tre persone nel giro di una settimana – è dovuto a una assurda fatalità, simile alla convulsa trama di un giallo. Liv quella sera maledetta stava andando a dormire, ma ha seguito la madre Cheryl che, sentendo rumori per strada, aveva aperto la porta sulla Kingsheath Avenue, per capire cosa stesse succedendo. Un uomo armato aveva aperto il fuoco contro altri due uomini. In quel momento  uno di loro si è infilato in casa dei Korbel per cercare salvezza dal sicario che lo stava inseguendo. Cheryl ha tentato allora invano di chiudere la  porta, ma il 36enne ha sparato altre due volte attraverso lo squarcio, colpendo, oltre Olivia e la madre, il suo vero obiettivo, Joseph Nee, 35 anni, per poi darsi alla fuga. Olivia è deceduta dopo il trasporto all’Alder Hey Children’s Hospital, dove Nee è tuttora ricoverato.

La comunità di Liverpool si è stretta intorno ai familiari della bambina, promuovendo una raccolta fondi. Sono già state donate 18.049 sterline, l’equivalente di oltre 21mila euro."So che un Go Fund Me è stato creato da un’anima generosa per aiutare mia zia Cheryl, per tutto quello che dovrà affrontare nelle prossime settimane –.  È un dolore inimmaginabile. Vogliamo almeno dare a questo angioletto il saluto che merita", ha confermato tra le lacrime la cugina di Olivia, Rebecca Louise.