Il presidente statunitense Joe Biden (Ansa)
Washington, 29 luglio 2023 – Navy Joan Roberts ha quattro anni. È una bella bambina bionda ed è la nipote di Joe Biden, che per la prima volta dalla sua nascita l'ha ufficialmente riconosciuta come tale. Il presidente degli Stati Uniti lo ha fatto con una nota inviata al magazine People, perché finora la piccola non era mai stata inclusa nella famiglia Biden. La bambina è infatti figlia di Hunter Biden (secondogenito del capo della Casa Bianca) e di una donna dell'Arkansas, Lunden Roberts, conosciuta all'epoca in cui combatteva contro la dipendenza dalla droga. L'uomo si è sempre rifiutato di riconoscere Navy fino a quando un test del Dna ne ha confermato la paternità.
Finora né Hunter né il padre Joe avevano mai parlato pubblicamente della bambina, ma di fronte alle crescenti critiche mosse dai repubblicani, Biden senior ha finalmente deciso di rompere il silenzio. "Nostro figlio Hunter e la madre di Navy, Lunden, stanno lavorando insieme per promuovere una relazione che sia nel migliore interesse della figlia, preservando la sua privacy il più possibile nel futuro - ha spiegato il presidente americano -. Non si tratta di una questione politica, è una questione di famiglia". "Jill e io vogliamo solo ciò che è meglio per tutti i nostri nipoti, compresa Navy", ha aggiunto.
La scelta di parlare adesso potrebbe essere direttamente collegata alla prossima campagna per le presidenziali Usa. certo finora il suo silenzio non gli ha giovato, soprattutto perché contrasta con la sua immagine di politico gentile è "grandfather-in-chief" (nonno in capo). "Ho sei nipoti", aveva detto a un evento della Casa Bianca ad aprile, "sono pazzo di loro e parlo con loro ogni singolo giorno". Due giorni fa, il governatore della Florida, Ron DeSantis, che tra l'altro è candidato alla nomination repubblicana, ha pubblicamente messo all'indice il fatto che Biden "non parli della nipote in Arkansas e nemmeno ammetta che esiste". I media vicini ai repubblicani sono arrivati a dare dell'"ipocrita" al presidente e anche la stampa più progressista ha sottolineato come il presidente non avesse mai parlato della piccola.
La madre della piccola Navy ha affrontato in tribunale Hunter Biden, che in un primo momento ha finanche smentito di aver mai conosciuto quell'ex spogliarellista. Poi, nel 2019, un giudice ha stabilito che la bambina era sua figlia e il test del Dna lo dimostrava. La donna si è battuto perché Navy potesse avere il cognome Biden, "sinonimo di essere ben istruito, di successo, finanziariamente dotato e politicamente potente". Nel 2020 il figlio del presidente ha accettato di pagare il mantenimento alla donna e di farlo retroattivamente fino al novembre 2018, ma il caso non si è risolto se non nelle scorse settimane, poiché Lunden aveva accusato il suo ex partner di ignorare gli ordini del tribunale. Solo il mese scorso, quindi, i due hanno raggiunto un accordo con il pagamento di un importo alla donna la cui cifra non è stata resa pubblica.
Hunter Biden ha altri quattro figli: Naomi (29 anni), Finnegan (23) e Maisy (22), frutto del suo matrimonio con l'ex moglie Kathleen Buhle, e Beau Jr, che ne ha soli tre, con la sua attuale compagna, l'attivista ambientale sudafricana, Melissa Cohen.