Domenica 15 Giugno 2025
REDAZIONE ESTERI

Giappone, paura per il tifone Phanfone: dopo aver spazzato Okinawa e Kyushu, ora punta a Tokyo

Il tifone ha colpito il sud del Paese, a Okinawa è morto un membro dell'Air Force Usa e altri due risultano dispersi. Ora Phanfone sta puntando verso Tokyo. Preoccupazioni per possibili frane sul Monte Ontake, dove si stanno ancora cercando alcuni dispersi dall'eruzione

Il tifone Phanfone (AFP)

Tokyo, 5 ottobre 2014 - Il tifone Phanfone si sta dirigendo verso Tokyo dopo avere colpito il sud del Giappone, e in particolare le regioni di Okinawa e Kyushu, provocando la morte di almeno un membro dell'aviazione degli Stati Uniti a Okinawa e lasciandone dispersi altri due. Nell'isola di Kyushu diverse persone sono rimaste ferite. L'agenzia meteorologica locale riferisce che Phanfone si trova al largo della costa di Shikoku, nel sudovest del Giappone, con venti fino a 144 chilometri orari e prevede entro domani mattina 40 centimetri di pioggia nella zona centrale del Paese.

A riferire delle vittime del tifone nell'aviazione Usa è la Guardia costiera giapponese, spiegando che tre membri della Air Force Usa sono stati spazzati via dalle onde alte e uno di loro è stato trovato morto, mentre gli altri due risultano dispersi. L'Air Force si è invece limitata a riferire che tre dei suoi membri erano dispersi. 

Sempre l'Air Force Usa fa sapere che le ricerche dei dispersi sono state al momento interrotte a causa del mare grosso. A Okinawa ha base circa la metà dei quasi 50mila soldati statunitensi di stanza in Giappone. 

Oltre 100 voli sono rimasti a terra e più di 9.500 case sono rimaste senza corrente elettrica sull'isola di Kyushu. 

L'arrivo della tempesta portata da Phanfone ha sollevato inoltre timori di possibili frane sul vulcano Ontake, nella zona centrale del Giappone, che è ricoperto di cenere dopo l'eruzione dello scorso 27 settembre in cui sono rimaste uccise almeno 51 persone. Le ricerche di alcune decine di dispersi sono state sospese oggi proprio a causa della pioggia dovuta all'avvicinarsi del tifone.