Domenica 5 Maggio 2024

Trump, si dimette il consigliere economico Gary Cohn. Paura a Wall Street

Gary Cohn lascia la White House perché contrario alle minacce di dazi su acciaio e alluminio.

 Gary Cohn si dimette (Ansa)

Gary Cohn si dimette (Ansa)

Washington, 6 marzo 2018 - Un altro collaboratore di Donald Trump si dimette. Gary Cohn, il principale consigliere economico del presidente lasccia la Casa Bianca. Cohn non ha condiviso la decisione del presidente che potrebbe portare a una guerra dei dazi di alluminio e acciaio. Il consigliere economico ha rilasciato una dichiarazione: "E' stato un onore aver servito il mio paese e attuato politiche economiche a beneficio del popolo americano". 

Donald Trump, in una nota, ha avuto parole di elogio per il capo dei consiglieri economici della White House: "Gary Cohn è stato il capo dei miei consiglieri economici e ha fatto un lavoro superbo nel portare avanti la nostra agenda, contribuendo allo storico taglio delle tasse e alle riforme per liberare l'economia americana. E' un talento raro e lo ringrazio per il suo dedicato servizio al popolo americano". 

Ma le sue dimissioni non sono state senza conseguenze, infatti Wall Street ha subito accusato il colpo con un crollo di 300 punti dei Futures sul Dow Jones. Il dimissionario advisor 57enne, ex banchiere di Goldman Sachs, non accetta la politica di dazi all'import di acciaio e alluminio annunciati da Trump. Cohn, nel suo ruolo di consigliere economico di Trump rassicurava gli investitori, il suo addio ha portato a una forte reazione del mercato.