Lunedì 29 Aprile 2024

Ebola, Oms: "L'epidemia avanza velocemente in Africa"

Il direttore generale dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, Margaret Chan, ha messo in guardia sul rischio di propagazione ad altri Paesi. Obama: "Virus da non sottovalutare"

Medici impegnati in Sierra Leone per contrastare l'epidemia di virus Ebola (Ansa)

Medici impegnati in Sierra Leone per contrastare l'epidemia di virus Ebola (Ansa)

Conakry, 1 agosto 2014 - L'epidemia del virus Ebola avanza in Africa Occidentale "più velocemente" rispetto alle risorse mobilitate per riuscire ad arginarne la diffusione: lo ha dichiarato il direttore generale dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms), Margaret Chan, che ha messo in guardia contro le "conseguenze catastrofiche" della diffusione del virus e del rischio di propagazione ad altri Paesi sottolineando che le forze 'schierate' in campo a livello di singoli Paesi e internazionale sono "tristemente inadeguate". "Nonostante la mancanza di un vaccino o di una terapia curativa le epidemie di Ebola possono certamente essere contenute", ha aggiunto la Chan, anche se l'attuale è la più grave nei quarant'anni di storia della malattia con 1.213 casi accertati di cui 729 mortali. Le dichiarazioni della direttrice dell'Oms sono state fatte nel corso di un summit regionale sull'epidemia a Conakry (Guinea). "Questo incontro - ha continuato - segna una svolta nella lotta contro l'epidemia".

Preoccupazione anche da parte del presidente Usa: "Il virus Ebola è qualcosa da prendere molto seriamente", ha detto Obama. "Non si tratta di una malattia facilmente trasmissibile, ma bisogna identificare, mettere in quarantena e isolare chi può trasmettere", ha concluso.