Martedì 30 Aprile 2024

Cade dalla nave in Croazia, 10 ore in mare. "Salva grazie allo yoga"

Il compagno ammette: avevamo bevuto e litigato "ma non è stata spinta" Cade da nave, salvata dopo 10 ore in mare. "Sono molto fortunata"

La donna caduta dalla nave (Ansa)

La donna caduta dalla nave (Ansa)

Pola (Croazia), 21 agosto 2018 - "Sono viva grazie a yoga e canti" racconta Kay Longstaff, la donna caduta da una nave da crociera nel bel mezzo dell’Adriatico e ritrovata 10 ore dopo "in ottime condizioni". Kay Longstaff, inglese di 46 anni, è stata ripresa sorridente e piena di ringraziamenti per i suoi soccorritori, che l’hanno ritrovata non troppo distante dal punto in cui sarebbe precipitata in acqua, a quasi 100 km dalle coste della Croazia. Longstaff si trovava a bordo della nave Norwegian Star, 2300 passeggeri per 92mila tonnellate, e stava tornando a Venezia, dove sarebbe finita la sua crociera di una settimana. Inspiegabilmente, la donna sarebbe caduta dal settimo ponte della nave verso la mezzanotte di sabato scorso.

L'equipaggio a bordo si sarebbe accorto presto della sua mancanza e, grazie alle immagini delle telecamere a circuito chiuso, sarebbe risalito velocemente al punto in cui la donna era scomparsa. Ma, pur tornando indietro e passando ben quattro volte nell’area, la nave non è riuscita a localizzarla, a causa anche dell’oscurità. Diverse ore dopo è stata una motovedetta della marina croata a ritrovarla. Longstaff, sorridente e sollevata, ha dichiarato: "Sono molto fortunata ad essere ancora viva e ringrazio moltissimo i miei fantastici soccorritori". La donna ha aggiunto che sarebbe rimasta a galla anche grazie alla respirazione, imparata durante le sue sessioni di yoga, di cui è appassionata. E per non sentire il freddo e non lasciarsi andare al terrore avrebbe passato il tempo cantando per non sentire il freddo. Secondo un professore di Medicina dell’Università di Birmingham, le ragioni per cui Kay è ancora viva sarebbero dovute anche alla temperatura calda del mare (sopra i 20°C), alle acque calme e al fatto che, essendo femmina, avrebbe galleggiato "meglio di un uomo", in quanto le donne hanno una percentuale maggiore di grasso sottocutaneo. Longstaff inoltre lavora come hostess su jet privati e ritiene che il training professionale a cui si è sottoposta per il suo lavoro, e ancor prima quando faceva la hostess per la Virgin Atlantic, l’avrebbe aiutata.

Ma sono in molti a credere che ci sia qualcosa di sospetto nel racconto. Un marinaio a bordo della nave, Daniel Punch, ritiene che Kay non possa essere caduta per caso dalla nave: "Per me si è buttata – ha detto –. L’avevo conosciuta sulla nave. Stava sempre a litigare con il compagno". Ma le immagini a circuito chiuso eliminerebbero la possibilità di reato, in quanto Kay sarebbe stata completamente sola prima della caduta. Una fonte a bordo della nave ha commentato: "Non è stata spinta, di questo ne siamo certi. Stiamo lavorando sull’ipotesi che si sia gettata". La polizia ha interrogato il compagno, Craig Rayment, che ha confermato che i due avrebbero bevuto parecchio quella sera e che avrebbero anche litigato. Dopo la lite, Craig sarebbe tornato nella loro cabina e, ad avvisarlo della scomparsa di Kay, sarebbe stato l’equipaggio. Il capitano della nave, Lovro Oreskovic, ha commentato: "Siamo molto felici di aver potuto salvare una vita". Mentre una portavoce dell’ospedale di Pola, dove è stata ricoverata la Longstaff, ha dichiarato: "È sotto osservazione per stress ma fisicamente è in ottime condizioni. Sta aspettando che il compagno la venga a prendere per tornare a casa".