Le immagini di Kim Jong Un e Donald Trump su un maxischermo a Seul (Lapresse)
Seul, 23 maggio 2018 - La Corea del Nord ha annunciato di voler tenere domani la cerimonia di smantellamento del sito dei test nucleari di Punggye-ri. In audizione alla Camera Usa, il segretario di Stato americano, Mike Pompeo, assicura che gli Usa hanno fatto “zero concessioni” al leader nordcoreano Kim e che non hanno alcuna intenzione di farne, di altre concessioni, in vista di un accordo sul nucleare. Pompeo ribadisce che per l’amministrazione Trump “un cattivo accordo non sarebbe una opzione praticabile” e aggiunge che “se un giusto accordo non è sul tavolo” se ne andranno via. Pechino assicura: da parte nostra un’influenza positiva sul Nord.
Per il segretario di Stato americano le cose stanno così: il leader nordcoreano Kim Jong-un “ha chiesto l’incontro”, il presidente americano Donald Trump “ha accettato di incontrarlo”, ora “questa decisione dipende da Kim”. Pompeo, a proposito del fatto che il vertice in programma il 12 giugno a Singapore si tenga o meno, dopo che è stato messo in forse da entrambe le parti, ha detto la sua parlando in audizione alla commissione Affari esteri della Camera Usa, aggiungendo: “Spero molto che il summit si tenga”.
Da Washington, nello Studio Ovale, avendo alla sua destra Moon, Trump ha ribadito di credere ci sia stato “un cambio di attitudine di Kim dopo il meeting con Xi (del 7-8 maggio a Dalian, ndr). C’è stata una differenza dopo che Kim ha lasciato la Cina la seconda volta”. Il presidente Xi “è un giocatore di poker di livello mondiale. È possibile che niente sia successo, non sto incolpando alcuno. Ma c’è stata una diversa attitudine dalla Corea del Nord dopo il secondo meeting”, ha detto Trump, rimarcando la buona relazione personale costruita con Xi. La sorte del vertice con Kim Jong-Un sarà decisa “la prossima settimana”.
La Corea del Nord prosegue nell’operazione trasparenza. I giornalisti sudcoreani potranno visitare il sito nucleare della Corea del Nord durante la cerimonia di chiusura del poligono di Punggye-ri. Pyongyang ha dato infatti l’autorizzazione ai reporter che potranno assistere all’evento in programma, a seconda delle condizioni meteorologiche, domani o venerdì. Alla cerimonia parteciperanno delegazioni provenienti da Cina, Gran Bretagna, Stati Uniti e Russia. Inizialmente i reporter della Corea del Sud erano stati lasciati fuori dalla porta, ma all’ultimo momento è stato concesso loro il permesso di assistere alla procedura di chiusura.