Lunedì 29 Aprile 2024

Caso Epstein, morto in cella anche l'amico Jean-Luc Brunel

Incriminato per molteplici stupri di minori, era accusato di aver procurato delle giovani vittime al miliardario americano

Jeffrey Epstein (Ansa)

Jeffrey Epstein (Ansa)

Parigi, 19 febbraio 2022 - Ancora un giallo nel caso Epstein. L'ex agente di modelle Jean-Luc Brunel, amico del defunto miliardario americano, è stato trovato morto nella sua cella del carcere de La Santé a Parigi.  La stessa fine di Jeffrey Esptein, suicidatosi - secondo il medico legale - dopo l'arresto nell'agosto del 2019. Brunel, francese, era accusato di diversi stupri di minorenni e sospettato di avere procurato al finanziere delle ragazze.  Secondo la procura parigina anche Brunel si sarebbe impiccato ma è stata comunque aperta un'inchiesta. 

Il carcere La Santé a Parigi (Ansa)
Il carcere La Santé a Parigi (Ansa)

Sembra destinata a non esaurirsi la vicenda di Epstein, che continua a generare storie e inchieste dai risvolti torbidi. 

L'ultimo atto prima del presunto suicidio di Brunel è stato l'accordo extragiudiziale tra Andrea di Inghilterra e Virginia Giuffré, ex vittima di Epstein, che aveva citato in giudizio il Duca di York. Giuffré lo ha accusato di averla aggredita quando lei, ora 38enne, aveva 17 anni. Il principe farà un' "importante donazione" a una associazione caritatevole della sua accusatrice. Una conciliazione multimilionaria che risparmia alla corona inglese lo scandalo di un processo per abusi sessuali. 

Ancora prima c'era stata la condanna di Ghislaine Maxwell, la complice di Epstein. Anche lei reclutava per in finanziere giovani prede: rischia di passare il resto della sua vita in carcere. 

Jeffrey Epstein (Ansa)
Jeffrey Epstein (Ansa)