Mercoledì 24 Aprile 2024

"Violate le norme Ue sulla privacy" Maxi multa da 1,2 miliardi a Meta

Contestato il trasferimento dei dati degli utenti Ue negli Usa. L’azienda: sanzione ingiustificata, faremo ricorso

"Violate le norme Ue sulla privacy"  Maxi multa da 1,2 miliardi a Meta

"Violate le norme Ue sulla privacy" Maxi multa da 1,2 miliardi a Meta

di Elena Comelli

Multa record da 1,2 miliardi di euro per Meta. L’Ue ha sanzionato l’azienda di Mark Zuckerberg per aver violato le norme europee sulla protezione dei dati: oltre alla sanzione è stato intimato di interrompere il trasferimento dall’Europa verso gli Stati Uniti dei dati raccolti dagli utenti di Facebook. Alla società sono stati concessi cinque mesi per interrompere il trasferimento dei dati degli utenti Ue negli Usa. Il caso riguarda il coinvolgimento di Facebook nella sorveglianza di massa da parte delle agenzie di intelligence anglo-americane, rivelata dal whistleblower Edward Snowden.

La sanzione, inflitta dal Commissario irlandese per la protezione dei dati, supera la multa record di 746 milioni di euro per la privacy dell’Ue inflitta dal Lussemburgo ad Amazon nel 2021. Nella sua decisione, l’autorità dell’Irlanda ha operato a nome di tutta l’Ue nell’ambito dello European Data Protection Board (Edpb), che aveva deliberato sul caso in questione lo scorso 13 aprile.

L’ammontare della sanzione è stato determinato sulla base della gravità della violazione: "L’Edpb ha riscontrato che le violazioni di Meta sono molto gravi, dato che riguardano il trasferimento sistematico, ripetitivo e continuo di dati", ha commentato Andrea Jelinek, presidente dell’Edpb.

Meta ha dichiarato che ricorrerà in appello contro la sentenza, "compresa la multa ingiustificata e non necessaria", e chiederà una sospensione degli ordini in tribunale. La lunga battaglia su dove Facebook archivi i suoi dati è iniziata già dieci anni fa, dopo che l’attivista austriaco per la privacy Max Schrems aveva fatto causa sul rischio di intrusione nei dati personali da parte degli Usa alla luce delle rivelazioni di Snowden. Meta prevede, però, che un nuovo accordo Usa-Ue per facilitare il trasferimento sicuro dei dati personali dei cittadini Ue negli Usa sarà operativo prima di dover sospendere i trasferimenti. Il nuovo quadro per la protezione dei dati – concordato da Ue e Usa nel marzo 2022 – potrebbe essere pronto entro luglio.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro