UN FORTE impegno per sostenere la transizione ‘green’ e la crescita dell’Italia passa anche da un’attenzione significativa all’utilizzo di veicoli meno inquinanti ed elettrici per la mobilità al servizio delle attività del gruppo. Così Terna ha deciso di accelerare gli investimenti proprio nella mobilità sostenibile e, tra questi, quelli destinati al rinnovamento della flotta aziendale rendendola sempre più efficiente e meno inquinante. Saranno infatti oltre mille i nuovi veicoli (nella foto) a disposizione della società che gestisce la rete di trasmissione nazionale, 220 dei quali saranno elettrici e andranno a sostituire le tradizionali vetture a motore endotermico.
L’azienda guidata dall’ad Stefano Donnarumma ha recentemente aggiudicato il bando di gara europeo per mezzi operativi che aveva indetto nei mesi scorsi con l’obiettivo di rinnovare il proprio parco auto tramite il noleggio a lungo termine di automobili, furgoni, fuoristrada. L’aumento degli investimenti, messo a punto da Terna per abilitare la transizione energetica e dare un importante impulso alla ripresa economica del Paese, ha determinato un incremento significativo dei cantieri e, di conseguenza, la necessità di soddisfare nuove esigenze operative. Tutte le sedi aziendali presenti sul territorio nazionale sono state coinvolte per attribuire, alle singole squadre operative nell’ambito di linee e stazioni elettriche, il profilo tecnico dell’automezzo più adatto a garantire una rete sempre più affidabile ed efficiente.
Particolare attenzione, inoltre, è stata prestata anche alle caratteristiche dei territori di competenza, per assicurare la migliore corrispondenza tra i profili tecnici dei veicoli e le necessità di servizio. L’innovazione, driver strategico del business di Terna, assume, inoltre, un ruolo chiave nel rinnovo della flotta aziendale. I nuovi mezzi devono, infatti, integrarsi pienamente con le strumentazioni tecniche del corporate car sharing aziendale che prevede, tra l’altro, la possibilità di prenotare gli autoveicoli con una App, di monitorare l’utilizzo degli asset aziendali e di garantire un’assistenza h24, 7 giorni su 7, agli operativi in servizio.
A. Pe.