Giovedì 25 Aprile 2024

Open to Meraviglia, cosa succede dopo il caso del dominio ‘soffiato’ al Ministero: le soluzioni possibili

Un esperto in materia spiega le strade che il governo potrebbe percorrere per risolvere la grana del progetto di promozione turistica dell’Italia

Open to Meraviglia, il dominio non registrato dal Ministero

Open to Meraviglia, il dominio non registrato dal Ministero

Roma, 22 aprile 2023 – Il ministero del Turismo beffato da chi, dopo la presentazione ufficiale del progetto di promozione dell'Italia, ha registrato a suo nome il dominio 'opentomeraviglia.it'. E da quanto si legge nel sito, già riempito di contenuti, lo ha fatto proprio apposta, per evidenziare l'errore marchiano nel quale è scivolato chi cura la campagna e che, queste cose, le dovrebbe sapere. Come uscire da questa impasse? Ce lo ha spiegato un esperto in materia.

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I domini ‘soffiati’: un vero e proprio business

Intanto una premessa: 'rubare' i domini è diventato un vero e proprio business. Esistono dei Bot automatici che, quando qualcuno su internet prova a verificare se un dominio è libero, registrano la ricerca e quindi acquistano subito il dominio che ha suscitato interesse, per poi rivenderlo a un prezzo più alto a chi eventualmente ha un'azienda o un brand esattamente con quel nome. Così, quando queste situazioni avvengono tra privati, l'unica cosa da fare è tentare di recuperare il dominio avviando una trattativa con chi l'ha comprato.

A che prezzo vengono venduti i domini

Le aziende si trovano spesso a pagare dai 1.000 ai 5.000 euro. In questo caso però si tratta di un ministero, quindi del governo di uno Stato. Non sarebbe da sorprendersi se chiedessero 20-30mila euro.

Perché il Ministero potrebbe risolvere il problema senza pagare cifre da capogiro

Il dominio opentomeraviglia.it è stato registrato con Aruba. Quello con estensione .com che potrebbe rappresentare eventualmente un'alternativa, con Register. Sono entrambe aziende italiane che, se contattate dal Ministero, sicuramente cercherebbero di risolvere la questione e consentirebbero di trasferire il dominio per il progetto di promozione turistica. Soprattutto perché l'azienda di marketing che ha registrato il .it lo ha fatto, e lo scrive anche sul sito, apposta. E' stato fatto deliberatamente un danno allo Stato italiano e ci potrebbero essere gli estremi per una causa.

Altre possibili soluzioni

Al momento, da quanto risulta facendo una ricerca dei domini sul sito Aruba, gli unici disponibili sono opentomeraviglia.es e opentomeraviglia.co.uk, che sono sicuramente inutilizzabili per una campagna turistica che è italiana, non spagnola né inglese. L'unica cosa da fare, dunque, sarebbe quella di cambiare il nome del dominio, da openmeraviglia a qualcos'altro che risulti disponibile, come open-to-meraviglia.net o .eu.

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