di Egidio Scala
Interventi di elettrificazione e potenziamento delle infrastrutture ferroviarie e stradali, nuovi treni regionali per abbassare l’età media della flotta, collegamenti Intercity con convogli ibridi e riqualificazioni di stazioni e aree urbane. Il Gruppo FS investirà 13,4 miliardi di euro per rendere la Calabria più connessa, moderna e competitiva. Gli investimenti previsti dal piano industriale del Gruppo ma anche grazie ai fondi del Pnrr, riguarderanno tutti i poli di business del Gruppo FS: Infrastrutture, Passeggeri, Urbano e Logistica, e punteranno ad affermare il ruolo strategico per l’Italia e l’Europa di un territorio al centro dei collegamenti tra Mediterraneo e continente, contribuendo a ridurre il gap infrastrutturale tra sud e nord.
Sul fronte infrastrutture le principali azioni toccheranno la linea ferroviaria Jonica, interessata da interventi volti all’elettrificazione, ad aumentarne l’affidabilità e la velocizzazione; la linea ferroviaria Salerno-Reggio Calabria, collegamento che consentirà di portare l’Alta Velocità in aree ad elevata valenza economica e turistica e di velocizzare gli itinerari verso le città già servite dall’AV e, per quanto riguarda le strade gestite da Anas, la SS106 Jonica, l’Autostrada A2 e il completamento della SS 182. Importante è la realizzazione della galleria ’Santomarco’, che consentirà di collegare Cosenza alla rete AV, a prescindere dal tracciato che verrà seguito, nonché il completamento dell’iter autorizzativo, o della progettazione a seconda dei casi, dei diversi lotti della AV fino a Reggio Calabria.
Attenzione rivolta anche alle stazioni ferroviarie, attraverso un piano dedicato con l’obiettivo di migliorarne funzionalità e decoro, abbattere le barriere architettoniche per il miglioramento dell’accessibilità, potenziare l’informazione al pubblico. Verrà inoltre realizzato il ’Nuovo Posto Centrale di Reggio Calabria’, situando lì il Nuovo Controllo e Comando Circolazione Ferroviaria dell’intero meridione. Prosegue anche il piano di eliminazione dei passaggi a livello: ad oggi sono in corso lavori per la soppressione di 11, mentre per altri 21 sono in corso gli studi e le progettazioni.
Entro il 2025, più del 50% dei treni regionali sarà rinnovato con un’età media che passerà dai 29 anni del 2018 ai 9 del 2026. La Calabria è stata scelta come regione pilota nella sperimentazione dei carburanti alternativi: già dall’estate scorsa su alcune linee viaggiano cinque treni, tra cui il regionale ibrido Blues, alimentati con biocarburante HVO fornito da Eni. Per l’offerta di media e lunga percorrenza, sono 16 i collegamenti Frecce di Trenitalia da e per la Calabria con fermata in 10 stazioni, mentre sono 25 i collegamenti Intercity.
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