NEL SET DI INIZIATIVE messe in campo del Gruppo Credem per essere al fianco delle imprese ancora di più in questo momento congiunturale difficile, oltre all’eccellenza nella consulenza e al supporto alla liquidità con oltre 3 miliardi di finanziamenti per le imprese nel 2022, spicca l’innovazione di prodotto. E gli investimenti in innovazione hanno portato al lancio della nuova piattaforma Business ON. Ma come è stata sviluppata questa innovativa piattaforma e quali sono le principali novità al servizio dell’attività delle aziende? Innanzitutto il nuovo Business ON nasce dall’esperienza e dalla competenza del Gruppo Credem, ma anche dall’ascolto dei clienti e delle loro esigenze.
Oltre a raccogliere l’esperienza dei consulenti nel loro rapporto quotidiano con le imprese, la banca ha coinvolto più di 1.300 clienti in una survey svolta in collaborazione con Doxa per avere un loro punto di vista sui servizi a disposizione e su quelli che invece si potevano evolvere o creare per migliorare la loro quotidianità. Da quella che in Credem considerano un’importante operazione di ascolto, che conferma la costante attenzione a intercettare bisogni e richieste dei clienti, sono emersi una serie di esigenze. In primis l’esigenza di ridurre la complessità della gestione d’impresa, avendo magari a disposizione un solo strumento per accedere a molteplici servizi. Quindi la necessità di diminuire il tempo dedicato all’operatività quotidiana in favore di attività a maggior valore aggiunto. E, non ultimo per importanza, il desiderio di poter accedere ai servizi da qualunque luogo, senza necessariamente spostarsi o andare in filiale. Proprio a queste esigenze ha risposto l’evoluzione di Business On e, in particolare, la principale novità che è stata integrata nella piattaforma: Working Capital.
Questa nuova funzionalità si pone l’obiettivo di aiutare le aziende a tenere sotto controllo il flusso del capitale circolante, distinto tra ciclo attivo e passivo. L’integrazione con il servizio di fatturazione elettronica utilizzato dall’impresa permetterà di comprendere in modo semplice e veloci quali fatture siano state incassate o pagate, oltre a dare la possibilità di riconciliare le fatture con i movimenti di conto. In questo modo sarà inoltre possibile generare automaticamente distinte di presentazione o bonifico dalle fatture, oltre a richiederne l’anticipo tramite prodotti di factoring. L’importazione delle fatture potrà avvenire in modo automatico qualora l’azienda si avvalga del servizio emesso da CredemTel, la società del Gruppo specializzata nei servizi digitali alle imprese. Tuttavia sarà possibile sfruttare tutte le potenzialità dello strumento anche se si utilizza qualsiasi altro servizio di fatturazione, importando manualmente le fatture. Working Capital offre inoltre dashboard e viste grafiche che permettono di avere una panoramica chiara e sintetica dell’andamento del capitale circolante e della situazione finanziaria, oltre a un grafico sull’andamento del ciclo attivo e passivo e diversi widget sintetici e operativi (per esempio gli incassi in scadenza o scaduti). Infine, per la progettazione e il design dell’applicativo della nuova funzionalità, Credem si è avvalso anche della collaborazione di Vrd, società specializzata in ascolto clienti e user experience.
Achille Perego